Juve, i gol di Ronaldo non si redistribuiscono affatto

A questa Juve servono punti e vittorie al più presto, le chiacchiere stanno a zero, Ronaldo non era un problema, li risolveva

Altro giro altra sconfitta. In una situazione normale con una squadra enormemente rimaneggiata, e in trasferta a Napoli, ci poteva anche stare. In questo frangente invece i punti persi pesano come macigni. Questa Juve è fragile. Lo dicevo già l’anno scorso con Pirlo. Purtroppo o per fortuna l’anno scorso c’era un certo Signor Ronaldo che aggiustava spesso le situazioni con i suoi gol e tappava un sacco di buchi. Ora non c’è e bisogna fare da soli. Purtroppo chi pensava che magicamente sarebbe avvenuta la redistribuzione democratica dei gol di Ronaldo verso gli altri giocatori, sbagliava. Chi pensava che adesso i centrocampisti avrebbero iniziato a segnare sbagliava pure. L’ho scritto, ci sono centrocampisti in rosa che non hanno il gol nel loro DNA e non lo avranno. Qualcuno scommetteva che adesso i giocatori sarebbero stati più sereni e liberi di esprimersi. Spiace dirvelo, ma anche queste erano balle. Se sei forte sei forte o con Ronaldo o senza Ronaldo. Chiesa era forte con Ronaldo e sarà forte senza, qualcun altro era una pippa con il portoghese e sarà una pippa ancora adesso se non di più.

A questa Juve manca qualcosa

Brucia parlare di uno che non c’è più? Non lo so, io ne devo parlare perché il fatto è appena avvenuto e la novità è questa. Ovviamente alla lunga troveremo la strada anche senza, ma oggi se la Juve di Pirlo era una squadra scarsa con Ronaldo questa è una squadra scarsa senza Ronaldo, che è peggio. Poi scarsa vuol dire tutto e non vuol dire niente, perché credo che come rosa sia anche abbastanza attrezzata. Tuttavia basta vedere le partite della Juventus dove ad esempio anche col Napoli per un tempo si è giocato discretamente, per capire che è una squadra monca. E’ una squadra a cui manca qualcosa e quel qualcosa non si sa bene cosa sia.

Szczesny da mettere a riposo

Al netto di tutto ciò, c’è un portiere che complica maledettamente le cose. Dei 5 gol subiti in 3 partite, che sono onestamente tanti, almeno 3-4 sono colpa di Szczesny. Io lo panchinerei. E’ vero che un portiere essendo un ruolo più delicato ha bisogno di un maggiore credito rispetto a giocatori di movimento tuttavia non credo debba godere di credito infinito. E’ scorretto nel confronto del secondo, ma non è neanche secondo me stimolante per il primo che sa che comunque anche se gioca male (e in questo caso è un eufemismo) sarà comunque titolare. Mi dicono che Perin è peggio. Non fa nulla, merita una chance. Mi dicono che Perin è tutto rotto e non idoneo. Male molto male ad avere un portiere non idoneo in rosa bella cazzata. E se il titolare si fa male chi gioca un manico di scopa? A questo punto fate giocare con il Malmoe Pinsoglio oppure il portiere della Under 23, ma Szczesny è onesto vada in panchina. Abbiamo 1 punto. Con un portiere normale probabilmente ne avremmo almeno 7.

Allegri out? Avvoltoi…

Chiudo con gli avvoltoi che stanno sull’albero ad aspettare il cadavere di Allegri al netto che ste guerre han veramente frantumato gli zebedei. Mi si accusa di essere filo societario. Non so cosa significhi. Sicuramente io tifo Juve chiunque alleni. Ho tifato con Sarri dalla prima all’ultima giornata senza mai remare contro. Ho trattato Sarri come tutti elogiandolo quando c’era da elogiarlo criticandolo quando era da criticarlo. Non mi ci sono affezionato ma non l’ho mai maltrattato più di quanto non maltratti gli altri quando ritengo che facciano male. Ammiro molto Allegri come allenatore, ma lo tratto esattamente come gli altri. Se qualcuno si aspetta che faccia la guerra ad Allegri si sbaglia di grosso. Se qualcuno immagina che io debba stare ancora a parlare di Pirlo o di Sarri dopo che sono andati via (qualcuno da molto tempo ormai) anche no, sono il passato. Se qualcuno immagina che debba avere un occhio di riguardo verso Allegri perché gli si vuole bene anche no. Tra partite tre pagelle mie 6-2-5. Fate voi la media. Non si fanno sconti a nessuno come è giusto che sia e non condivido per dire la calma di tanti allegriani che ”io sono sereno perché ci sta Allegri”. No, io non sono sereno perché siamo penultimi e so che Allegri non ha la bacchetta magica né lui né altri. Non ho fatto neanche i complimenti o gli applausi all’intervista di Cherubini, in cui si sostiene in sostanza che ora c’è un progetto basato sui giovani. I programmi sono tutti belli sulla carta poi contano i risultati. Ecco perché per me quell’intervista ha lasciato il tempo che trova. Buoni propositi ok. Come ogni volta.

Detto questo siamo partiti male. Molto male. Bisogna lavorare per togliersi dal pantano. Servono punti e vittorie al più presto. Le chiacchiere stanno a 0 anzi a 1 (punto).