Giuntoli alla Juve, è quasi fatta. Il direttore sportivo ha trovato l’accordo per liberarsi dal Napoli e sposare il progetto bianconero. E a Torino ci sono già diversi affari di cui occuparsi.
L’eliminazione dall’Europa League contro il Siviglia ha di fatto chiuso la stagione della Juve. L’ultima chance di conquistare un trofeo è sfumata nella serata amara del Ramon Sanchez Pizjuan e ora non resta che mantenere una delle prime quattro posizioni in campionato. Almeno sul campo, perché con la nuova penalizzazione in arrivo domani dalla Corte d’Appello Federale per il caso plusvalenze la qualificazione alla prossima Champions League pare una utopia. La società però deve cominciare a programmare il futuro, con i primi passi che si stanno compiendo.
Il primo passo è la nomina del nuovo direttore sportivo. Che sarà Cristiano Giuntoli. Dopo i rallentamenti degli scorsi giorni, sembra che la situazione si sia sbloccata. Come riporta il giornalista Gianluca Di Marzio, Aurelio De Laurentiis si sarebbe ormai convinto di liberare il proprio dirigente nonostante un ultimo anno di contratto rimasto. Restano ancora da limare gli ultimi dettagli, ma l’affare si farà.
E a Torino Giuntoli dovrà subito occuparsi di diverse questioni, a partire da quella dell’allenatore. La posizione di Max Allegri resta in bilico, ma alla fine è molto probabile che il tecnico livornese resterà al suo posto – un esonero sarebbe troppo costoso per le casse del club. In più, sempre Di Marzio sottolinea che Allegri l’anno prossimo sarà chiamato a fare solo l’allenatore – e non come quest’anno che si è dovuto barcamenare anche come dirigente. Poi si passerà ai giocatori, tra rinnovi e calciatori di ritorno dai prestiti e un tesoretto da recuperare.