Juve, favore dal Monza: mossa a sorpresa
Il mercato della Juve è avvolto nel mistero. In base a quello che sarà il risultato sportivo finale, i bianconeri si sposteranno su obiettivi più o meno prestigiosi. Anche se alcune mosse sono già messe in preventivo.
Come detto tante volte e come è logico pensare, il mercato della Juve sarà fortemente condizionato da ciò che sarà il risultato sportivo finale. Il che è ancora altamente incerto, perché tutto dipenderà dalle vicende extra campo. La dirigenza ha grande fiducia nel ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, soprattutto dopo la pubblicazione delle motivazioni che hanno spinto la Corte d’Appello Federale a comminare una penalizzazione di 15 punti alla squadra. Se accolto, il ricorso restituirà per intero la posta sottratta, anche se non è finita qui.
Ciò che continua a preoccupare è anche il filone legato alla manovra stipendi. È altamente probabile che la giustizia sportiva infliggerà una pesante ammenda alla società, ma non è da escludere che possa essere aggiunta anche una ulteriore penalizzazione in classifica. Il Corriere dello Sport parlava di una richiesta di addirittura 20 punti, che, unita ai 15 già tolti, ridurrebbe la Juve a lottare per rimanere in Serie A. Dunque, situazione altamente instabile. Anche se alcune mosse saranno attuate indipendentemente dal risultato finale.
Juve, Rovella e Ranocchia tornano a casa
Due dei giocatori che potrebbero far parte dell’organico della prossima stagione sono già bianconeri. Infatti, secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, la Juve ha deciso di riportare alla base sia Nicolò Rovella che Filippo Ranocchia. I due sono attualmente in prestito al Monza e grazie al lavoro di Raffaele Palladino stanno crescendo e migliorando.
L’ex Genoa soprattutto, sta dimostrando che forse sarebbe stato meglio tenerlo a Torino già quest’anno, viste le prestazioni di Paredes. A Ranocchia invece manca un po’ di continuità, anche se nei minuti a disposizione ha comunque fatto vedere qualità sulle quali ci si può lavorare. Magari in bianconero.