John Elkann sta pensando a una nuova mossa per la Juve. Visto il periodo complicato fuori dal campo, l’ad di Exor e socio di maggioranza starebbe prendendo in considerazione l’idea di cedere una quota ad un socio di minoranza.
Archiviato il pareggio contro il Siviglia, la Juve si prepara ad affrontare la Cremonese. Domani sera allo Stadium, nel giorno del debutto della nuova divisa, i bianconeri vogliono continuare a rimanere nelle prime quattro in campionato e approfittare del pareggio della Lazio ieri sera, in attesa sempre della nuova penalizzazione decisa dalla Corte Federale in arrivo il prossimo 22 maggio. Poi si decideranno le mosse da attuare per la prossima stagione, in campo e fuori. E si pensa anche a qualche cambiamento in società.
In un momento così complicato soprattutto fuori dal campo, c’è bisogno di una società forte. Da quando il vecchio CdA si è dimesso, gli interventi del nuovo presidente Ferrero e del nuovo ad Scanavino si contano sulle dita di una mano. Max Allegri è stato lasciato praticamente solo, con il CFO Francesco Calvo a supporto. La voce della proprietà si sente poco, con John Elkann che si è limitato a qualche frase di circostanza. I tifosi sono delusi da questo atteggiamento, visto che si aspettavano una presenza maggiore da parte di chi dovrebbe avere questi colori nel sangue.
La situazione in realtà è un po’ diversa e a breve potrebbe cambiare ancora. Stando a quanto riporta l’agenzia Reuters infatti, Elkann starebbe pensando di cedere una quota di Juve a un socio di minoranza. Exor detiene infatti il 64% della società e si parla di un interesse verso nuovi investitori, soprattutto asiatici e statunitensi, in modo da aprirsi a mercati differenti e sviluppare il brand in altre aree. La holding però ci tiene a smentire l’ipotesi: “Il nostro impegno nei confronti della Juventus rimane invariato”.