Di Gregorio sarà il nuovo portiere della Juventus: accordo con il Monza, tutti i dettagli dell’operazione fra bianconeri e brianzoli.
Ancora una partita e poi la stagione della Juventus si concluderà. Un’altra annata non positiva, raddrizzata solo in parte dalla conquista della Coppa Italia lo scorso 15 maggio nella finale dell’Olimpico contro l’Atalanta vinta 1-0 con il gol decisivo di Dusan Vlahovic.
Max Allegri è stato esonerato lo scorso venerdì, soprattutto per lo show messo in piedi proprio nella parte finale della partita e per quanto successo dopo, che le telecamere non hanno ripreso. Il rapporto con Cristiano Giuntoli non è idilliaco e si è anche visto nei festeggiamenti, oltre a tutto il resto.
Dunque, la separazione è arrivata in anticipo anche se l’addio sarebbe stato concluso comunque fra qualche settimana. In panchina nella prossima stagione ci sarà con tutta probabilità Thiago Motta, che ha già annunciato l’addio al Bologna dopo il 3-3 proprio contro la Juventus.
La prossima avversaria dei bianconeri sarà il Monza e dai brianzoli è pronto ad arrivare il nuovo portiere.
Juventus e Monza hanno trovato l’accordo per il trasferimento di Michele Di Gregorio a Torino. Come racconta Gianluca Di Marzio infatti, i due club sono ad un passo dalla fumata bianca per una cifra complessiva di circa 20 milioni di euro.
Il portiere, che ha appena vinto il titolo di miglior estremo difensore della Serie A 2023-24, diventerà quindi bianconero nelle prossime settimane. Da vedere un’ultima questione, ossia il ruolo. Wojciech Szczesny è ancora sotto contratto fino al 2025 e senza una cessione difficilmente farebbe da secondo a Di Gregorio. Un anno di apprendistato per quest’ultimo, con Perin pronto a emigrare verso altri lidi. Oppure sarà il polacco a lasciare, opzione preferita per la Juventus che vedrebbe i 6.5 milioni di ingaggio netti risparmiati.
Contro la sua prossima squadra sabato non ci sarà, ma per Di Gregorio è stata un’altra stagione molto positiva. Dopo quanto fatto vedere lo scorso anno, il portiere classe ’97 si è confermato, sfoderando prestazioni di alto livello. 33 partite, tutte da titolare, con 14 clean sheet. 4 assenze per problemi fisici durante l’anno ma una continuità di rendimento pressoché incrollabile.
Ora per lui si prospetta il grande salto, al di là del discorso delle gerarchie. La nuova Juventus di Thiago Motta è chiamata al ritorno ad alti livelli e ci sarà bisogno di tutti.