Juve a caccia del ds, il retroscena: “C’è già stato l’incontro”

La Juve continua a cercare un nuovo direttore sportivo per l’anno prossimo. Dopo la rivoluzione societaria avvenuta lo scorso gennaio, i bianconeri hanno ancora dei ruoli da coprire e si stanno muovendo per comporre il puzzle in vista dell’estate.

La vittoria sull’Inter ha permesso alla Juve di vivere la sosta per le Nazionali con maggiore serenità. La classifica, nonostante la pesante penalizzazione, è positiva, con il quarto posto che dista solamente 7 punti. Tanti ma non troppi, visto che i bianconeri nei due mesi post sentenza della Corte d’Appello Federale hanno recuperato 5 lunghezze rispetto alla quarta piazza. Dalla qualificazione alla prossima Champions League dipenderà gran parte del mercato estivo, anche se prima di cominciare a muoversi la Juve ha bisogno di trovare una figura importante come quella del direttore sportivo.

Juve, Massara è il preferito per il ruolo di ds: Criscitiello rivela un retroscena

juve ds direttore sportivo mercato massara milan maldini
 (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Maurizio Scanavino è diventato il nuovo ds lo scorso 18 gennaio dopo l’inibizione di Federico Cherubini, ma non sarà lui a ricoprire il ruolo operativo la prossima estate. Tanti i nomi al vaglio, ma ce n’è uno in particolare che piace. La Juve infatti ha messo in cima alla lista Frederic Massara. L’attuale ds del Milan è legato da un rapporto di amicizia con Max Allegri, il quale starebbe spingendo per portarlo a Torino. In rossonero ha dimostrato di essere un ottimo uomo mercato al fianco di Paolo Maldini e i bianconeri hanno intenzione di accelerare.

In questo senso arriva una rivelazione da parte di Michele Criscitiello. Il giornalista di Sportitalia ha infatti rivelato in una delle sue trasmissioni: “Ci sarebbe stato un incontro nei giorni scorsi tra Massara, attuale braccio destro di Maldini al Milan, e la Juventus”. E ha aggiunto: “Cherubini tornerebbe a fare quello che faceva prima con Paratici. Il club bianconero starebbe cercando un nuovo Paratici, ma quello ai tempi di Marotta”.