I prossimi mesi saranno fondamentali in casa Juve per trovare il nuovo ds. Con la squalifica diventata definitiva di Cherubini i bianconeri hanno bisogno di un dirigente che si occuperà del mercato in estate.
Il ricorso parzialmente accolto dal Collegio di Garanzia dello Sport del CONI ha permesso alla Juve di riacquisire i 15 punti di penalizzazione tolti a gennaio dopo la prima sentenza sul caso plusvalenze. Servirà un nuovo processo per definire la condanna definitiva – al netto di un nuovo ricorso bianconero -, ma c’è chi invece conosce già il proprio destino. I ricorsi di Agnelli, Paratici, Arrivabene e Cherubini sono stati respinti e dunque le loro inibizioni sono state confermate. I primi tre non sono più dirigenti della Juve, ma Cherubini è ancora formalmente il direttore sportivo del club, avendo un contratto in essere fino al 2024. Possibile un divorzio anticipato in estate, ma la società ha bisogno di un sostituto.
In questo caso il nome preferito è sempre quello di Cristiano Giuntoli. Il ds del Napoli è sotto contratto fino all’estate del 2024 e De Laurentiis vuole tenersi stretto uno degli artefici dello Scudetto ormai prossimo dei partenopei. Prima del match proprio contro la Juve il dirigente ha specificato che “sono indiscrezioni giornalistiche. Ho un contratto con il Napoli, non c’è niente di nuovo” ai microfoni di Dazn. La trattativa e sicuramente molto complessa, ma non impossibile.
Ormai è chiaro a tutti che Giuntoli sia l’obiettivo numero uno della prossima Juve e si cercherà in tutti i modi di trovare un accordo che accontenti tutti. A Napoli il ds ha acquisito ormai molta considerazione ed ha pressoché carta bianca dal punto di vista sportivo. È però vero che su di lui sono piombati altri club molto ambiziosi – anche il Tottenham, alla caccia del dopo Paratici, ci sta pensando. E l’idea di ricostruire una Juve quasi da zero potrebbe stuzzicare non poco Giuntoli.