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Juve, la difesa bunker blinda la rimonta. Con un ritocco sul mercato

La risalita dei bianconeri è frutto anche di una retroguardia di ferro, che concede pochissimo e che verrà riconfermata.

La difesa della Juve è uno dei fattori della rimonta bianconera. Contro il Verona un altro clean sheet che permette alla squadra di blindare altri tre punti fondamentali per la risalita. Pronta la riconferma in blocco. Con un piccolo ritocco.

La vittoria con il Verona permette alla Juve di cominciare nel migliore dei modi un aprile che sarà da vivere in apnea. La risalita in classifica continua in attesa dei prossimi match importanti di campionato, con la Lazio il prossimo weekend e con il Napoli il 23. C’è poi la doppia sfida con l’Inter che vale l’accesso alla finale di Coppa Italia e i quarti di finale con lo Sporting in Europa League. Oltre alle vicende giudiziarie, con l’esito del ricorso al CONI atteso per il 19.

Intanto però guardando il campo i numeri danno una indicazione importante sul valore della squadra nonostante la pesante penalizzazione. A cominciare dalla difesa.

Difesa Juve, numeri da bunker: Danilo capitano, Bremer muro e Gatti in crescita. E Huijsen è pronto al grande salto

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

L’1-0 al Verona ha certificato la settima vittoria nelle ultime 8 partite, che diventano 10 nelle ultime 12 considerando anche l’Europa League. In campionato è arrivato il 17esimo match senza subire gol, con 16 vittorie e un pareggio, che a questo punto della stagione – alla 28esima giornata – era successo solo nella stagione 17-18. Gran merito dei difensori, che con il passaggio all’assetto a 3 ha blindato la porta di Szczesny, che quando serve fa sempre sentire il suo apporto – anche con il Verona decisivo nel finale.

Danilo si è guadagnato il rinnovo fino al 2025 e Bremer sta confermando di valere il grosso investimento fatto dalla Juve in estate. Alex Sandro si è ritrovato da braccetto sinistro e Gatti, al momento del bisogno, si è esaltato. Dunque, la difesa verrà riconfermata in blocco, con gli unici due in bilico che sono Rugani e Bonucci. Per il primo si attendono offerte, il secondo, dopo una stagione travagliata, potrebbe scegliere anche di fermarsi a 36 anni – o fare come Chiellini nel suo ultimo anno di contratto. Nessun nuovo innesto la prossima stagione, anche se Allegri osserva la crescita di Dean Huijsden, difensore classe 2005 che si sta imponendo con la Next Gen dopo la promozione dalla Primavera. L’olandese potrebbe essere aggregato alla Prima Squadra.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni