La Juve ha una tradizione molto favorevole nei precedenti con la Cremonese. Solamente una sconfitta contro questo avversario, che risale a più di 100 anni fa. Poi, solo risultati positivi.
Stasera contro la Cremonese la Juve cerca la terza vittoria consecutiva in campionato. Il pareggio raggiunto in extremis contro il Siviglia ha dato una carica di morale in più ai bianconeri, che voleranno al Sanchez Pizjuan con la convinzione di poter ottenere il pass per la finale di Budapest. Ma prima c’è da pensare ai grigiorossi, in una gara da non sbagliare. La sconfitta del Milan a La Spezia infatti permetterebbe alla Juve, con i 3 punti, di volare a +8 dal quinto posto, vantaggio utile in vista della prossima penalizzazione per il caso plusvalenze. Gara da non sottovalutare perché dall’arrivo di Ballardini la Cremonese ha cambiato marcia e anche se la salvezza è molto lontana, la speranza c’è ancora.
Tradizione molto favorevole contro questo avversario per la Juve. Fra Serie A e Coppa Italia ci sono 22 precedenti, con 15 vittorie bianconere, 6 pareggi ed un solo successo della Cremonese, oltre 100 anni fa. Si chiamava ancora Prima Divisione, era il 29 aprile 1923 e i grigiorossi si imposero per 1-0 a Cremona. A Torino solo vittorie per la Juve, con 33 gol segnati e solo 4 subiti in 11 partite. Il risultato più ampio il 5-1 della stagione 84-85 con una doppietta di Michel Platini. L’ultimo confronto diretto in Piemonte risale al 27 agosto 1995, al vecchio Delle Alpi, con la Juve poi Campione d’Europa a fine stagione si impose per 4-1 con una doppietta di Fabrizio Ravanelli.
All’andata la Juve vinse grazie al calcio di punizione di Arek Milik al 90′ che consentì ai bianconeri di ottenere un successo al ritorno in campo dopo la pausa per il Mondiale in Qatar.