Conte di nuovo alla Juve se Allegri lascia. Questo è il piano della dirigenza bianconera qualora il livornese accettasse la maxi offerta proveniente dall’Arabia Saudita. Il leccese sarebbe il primo nome in lista, ma non l’unico.
Il futuro della panchina della Juve torna a essere in bilico. Dopo la maxi offerta proveniente dall’Arabia Saudita, Max Allegri vacilla e potrebbe decidere di proseguire altrove. Già oggi si capirà di più, anche se in settimana arriverà l’incontro chiarificatore con John Elkann. La società è convinta di proseguire con lui, ma se dovesse esserci un cambio di programma non sarebbe comunque spiazzata. La linea guida sul mercato è stata tracciata e si andrà avanti così, anche se ovviamente con un nuovo allenatore. E si torna a parlare dei possibili sostituti.
La Juve deve ripartire dopo due anni senza aver conquistato nemmeno un trofeo ed aver dimostrato una involuzione abbastanza preoccupante, al di là delle questioni extracampo che pure hanno distratto l’ambiente. La società ha ribadito la fiducia in Allegri, ma se quest’ultimo dovesse davvero dire di sì alla proposta araba, nessuno si opporrà. E le alternative sono già pronte.
Igor Tudor non aspetta altro. Si è già liberato dal Marsiglia in attesa di una chiamata e il sogno di guidare i bianconeri da capo allenatore dopo 7 anni da calciatore e uno da vice di Pirlo è forte e concreto. Anche dal punto di vista dell’ingaggio sarebbe conveniente, visto che il croato guadagnerebbe molto meno dei 7 milioni netti corrisposti ad Allegri, ma nelle ultime ore stanno risalendo le quotazioni di un altro profilo. La Juve infatti starebbe pensando di richiamare Antonio Conte, anche lui libero da ogni vincolo dopo l’esonero dal Tottenham. Il leccese è orientato a fermarsi per un anno, ma una chiamata da Torino cambierebbe completamente i piani.