Juve: con lo Spezia bene, ma non benissimo

Dopo un primo tempo sconcio, la Juventus ha reagito nella difesa: Pirlo deve adattarsi di più ai giocatori che ha in questa fase

Bisogna dare atto a Pirlo che ha una squadra veramente falcidiata dagli infortuni. Ai tanti alla fine nel riscaldamento con lo Spezia si è aggiunto anche De Ligt. Come giustamente anche altri hanno fatto notare proviamo a togliere 6-7 titolari all’Inter e vediamo se l’Inter è capace di vincere sempre? Questo va detto perchè altrimenti non siamo onesti nei confronti dell’allenatore. Da questo punto di vista molto bene la vittoria contro lo Spezia, anche se dopo un primo tempo in apnea. A me sinceramente, e mi vengono in mente le parole di Di Canio, non sta bene che chiunque compreso lo Spezia venga a Torino con l’idea di provare a vincere. Questo è un problema di mentalità che deve risolvere il mister. Nel Real, nel Bayern spesso anche nel Barcellona anche quando giocano i giovani o le riserve, la voglia, la grinta, l’idea di essere comunque parte di uno squadrone non viene meno. Questa mentalità oggi alla Juve non c’è. C’era forse e ora non c’è più. Va assolutamente recuperata.

La Juve che ha cambiato marcia nella ripresa

Di positivo ho visto una Juve che ha saputo reagire a un primo tempo sconcio e ha cambiato marcia nella ripresa. Ho visto un redivivo Bernardeschi e questo mi fa ben sperare per il recupero di questo ragazzo che non può aver smarrito tutto quello di buono che aveva fatto vedere a Firenze e in nazionale. Ho visto un Chiesa intraprendente e coraggioso anche capace di non passare la palla a Ronaldo e prendersi la responsabilità di tirare in porta. Cosa che non fanno tutti. Mi è piaciuto e molto l’idea di giocare meno con il portiere, infatti questa volta, molto meno di altre volte, si è andati a giocare la palla con Szczesny. Non siamo portati per quel tipo di gioco e non c’erano in campo giocatori adatti tipo Bonucci o Arthur.

Pirlo deve adattarsi di più

A proposito di questo, noto come la squadra giochi meglio in contropiede che in palleggio. Bentancur e Rabiot sono quanto più distante ci possa esser da dei palleggiatori. Giocatori che già solo per stoppare una palla ci mettono 4 tocchi. Nessuno dei due è capace o propenso a fare uno stop orientato e fra l’altro in coppia sembrano giocare ognuno per conto proprio senza mai cercarsi senza quasi mai passarsi la palla. Già questo dovrebbe far desistere dal palleggiare, ma si dovrebbe lanciare la palla agli attaccanti oppure cercare di allungare la squadra avversaria per giocare negli spazi. Inoltre abbiamo giocatori come Ronaldo, Chiesa, Kulusevski, Morata, Dybala (se torna) ma anche gli stessi Rabiot e Bentancur che sono abili se c’è campo ad andare velocemente dall’altra parte. Conte gioca sfacciatamente di contropiede perchè ha visto, e lo ha visto proprio contro di noi in Coppa Italia, che Lautaro e Lukaku negli spazzi stretti non toccano boccia. Gli stessi invece a campo aperto diventano devastanti. Forse Pirlo dovrebbe rivedere alcuni suoi concetti e seguire meno le mode ed adattarsi di più ai giocatori che ha. Almeno fino a quando non rientrano Arthur e Bonucci o Dybala o Fagioli.