Giorgio Chiellini ha rifiutato il Real Madrid per scrivere la storia della Juve. Questo è il retroscena che ha rivelato l’ex difensore bianconero ora in forza al Los Angeles FC.
La prima stagione in MLS ha portato subito il titolo e ora non si vuole fermare. A quasi 39 anni Giorgio Chiellini è pronto a dare il suo contributo al Los Angeles FC, dove si è trasferito nell’estate scorsa dopo l’addio alla Juve. E oggi il difensore ritorna sulla sua carriera e sulle sue scelte che lo hanno portato a vestire la maglia bianconera per 17 stagioni.
Durante un evento promozionale in diretta su Discord, Chiellini ha rivelato un interessante retroscena di mercato: “Il mio procuratore Davide Lippi lo sa meglio di me perché di queste cose non mi sono mai interessato, ma una volta siamo stati davvero vicini al Real Madrid“. Il difensore aggiunge: “A posteriori posso dire che sarebbe stata una bella esperienza perché sono uno a cui piace molto viaggiare. Nella mia carriera mi era mancato scoprire nuove culture e forse è anche uno dei motivi per cui ora sono venuto a giocare a calcio negli Stati Uniti”.
Poi analizza: “Credo di non essere un giocatore adatto al calcio spagnolo. Avrei fatto come Cannavaro e Samuel che sono andati a giocare in Spagna e sono durati 2-3 anni lì. Probabilmente sarei stato un difensore più adatto al calcio inglese, ma anche lì quando superi i 30 anni è complicato stare dietro al tipo di gioco anche perché in quei campionati dopo 2-3 stagioni trovano sempre giocatori giovani che ti sostituiscono”.
E conclude: “È stato un onore l’interessamento del Real Madrid, ma posso dire di essere felicissimo per com’è andata dopo. Arrivare a scrivere la storia di una società come la Juventus non è una cosa da tutti”.