Juve, cessione lampo dell’ultimo minuto: passa alla rivale
ELa Juve definisce una cessione negli ultimi minuti utili per la sessione invernale. Un lungo corteggiamento, la frenata e poi l’accelerazione decisiva che chiude l’accordo in maniera definitiva.
La Juve definisce una cessione importante negli ultimi minuti della sessione invernale. Dopo un lungo corteggiamento ed un iniziale rifiuto, i bianconeri hanno deciso di lasciar partire il calciatore, che approda così alla rivale. Trattativa lunga e difficile anche perché è coinvolta una terza società. Ma alla fine l’operazione è andata in porto e per la Juve si prospetta una nuova e interessante plusvalenza.
Con il momento molto complicato che sta vivendo il club soprattutto fuori dal campo, serve trovare la quadra anche acconsentendo a cessioni che possono essere dolorose e che sarebbero state evitate in altri tempi. Ora però con la pesante sentenza della Corte d’Appello Federale che ha ricacciato la Juve a metà classifica e lontana dalla zona Champions League, la società deve pensare al futuro non solo tecnico ma anche economico. E non importa ciò implica rafforzare una diretta concorrente per gli stessi obiettivi, perché qui c’è in gioco la sostenibilità a lungo termine di un club che rischia di sprofondare in attesa degli sviluppi sul caso legato alla cosiddetta manovra stipendi.
Accordo con la Lazio per Pellegrini
Alla fine Luca Pellegrini è diventato un giocatore della Lazio. Dopo un lungo corteggiamento, i biancocelesti sono riusciti a chiudere il cerchio e a strappare il sì della Juve per il terzino che era in prestito all’Eintracht Francoforte.
È fatta: Luca #Pellegrini alla #Lazio // Done deal: Luca Pellegrini joins Lazio 🦅⚪️🔵 @Goalitalia @Goal
— Romeo Agresti (@romeoagresti) January 31, 2023
Si pensava ormai ad una operazione sa sviluppare per giugno, ma invece c’è stata la rapida accelerata ed è arrivata la fumata bianca. Come racconta Gianluca Di Marzio, Pellegrini si trasferisce in prestito fino a giugno con un diritto di riscatto in favore della Lazio a 15 milioni di euro. Per la Juve, il costo a bilancio è stato quasi totalmente abbattuto – 22 milioni di euro pagati nell’estate del 2019. E dunque si prospetta una plusvalenza di oltre 10 milioni di euro. Sempre che il riscatto avvenga.