Juve-Cesena 3-0: tutto sotto controllo
Juve-Cesena 3-0. Diventa sempre più difficile raccontare di questa Juve. Zero gol subiti in 5 partite come zero problemi. Tutto bene tutto liscio. Vidal rientra e fa due gol, Marchisio molto bene in mezzo, Ogbonna sempre meglio, un enorme Giovinco assolutamente dominatore del campo a cui è mancato solo il gol, persino un Padoin assist-man e un Lichtsteiner bomber. Per trovare qualche crepa di cui parlare bisogna andare alle prestazioni di Llorente e Morata generose ma troppo imprecise sotto porta ma veramente parliamo di quisquilie. Questa Juve di Allegri non finisce di stupire in positivo, i ragazzi sembrano rigenerati e chissà se a Conte inizi a venire qualche pensiero di pentimento su un gruppo che lui aveva ritenuto aver dato tutto. Ieri s è giocato senza Barzagli, Pirlo (che manca dall’inizio) e Tevez (turno di riposo) cioè pezzi da 90 mica bau bau micio micio. Il risultato è stato il solito, Juve assoluta padrona del campo e Cesena alle corde da inizio alla fine a cui non è stato concesso nulla. Buffon senza voto.\r\n\r\nDelle altre tiene solo la Roma, che ha dovuto comunque sudare sette camice in quel di Parma, e in parte l’Inter che almeno in casa ha un ruolino di marcia interessante. Il Milan ha fatto vedere tutti i suoi pesanti limiti e Fiorentina e Lazio non decollano. Stendiamo poi un velo pietoso sull’inizio di stagione del Napoli incappato nell’ennesima prestazione incolore. Altro che sogni di gloria. A fare bella compagnia a Benitez sulla graticola, dulcis in fundo, il “maestro” di calcio e di vita Zeman, già primo in classifica dopo appena quattro giornate… a classifica rovesciata. Sicuramente a Cagliari non può esprimere tutto il suo potenziale per colpa di Moggi del sistema e della Juve. Su chi salta prima tra lui e lo spagnolo si accettano scommesse. Di questo passo una cosa è certa: nè Zeman, nè Benitez mangiano il panettone a Natale. Alla faccia dei gufi che gufano Allegri.