Juve, Cambiaso è l’uomo in più della Juventus: ora vale oro
Andrea Cambiaso si è imposto come una dei giocatori fondamentali della Juventus. Grazie a prestazioni da fuoriclasse in ogni settore del campo, il classe 2000 sta conquistando tifosi e critica. Due azioni decisive, nel giro di pochi giorni, hanno portato prima al rigore con il Lille e poi all’assist per il gol di Timothy Weah nel derby con il Torino, evidenziando la sua totale incisività anche in fase offensiva.
Thiago Motta punta tutto su Cambiaso
Sotto la guida di Thiago Motta, Cambiaso è diventato un pilastro della Juventus. Con 16 presenze e 1.297 minuti giocati in stagione, è il giocatore più utilizzato in rosa, superando perfino Dusan Vlahovic. La sua versatilità consente a Motta di variare l’assetto tattico, generando superiorità numerica e garantendo equilibrio tra attacco e difesa. Numeri che evidenziano un contributo fondamentale alla causa bianconera.
I numeri di Cambiaso parlano chiaro: un gol, due assist e moltissimi chilometri percorsi, che ne confermano la presenza tra difesa e attacco. Il suo stile di gioco gli è valso elogi unanimi dai principali quotidiani sportivi come La Gazzetta dello Sport e Corriere dello Sport, che lo definiscono “inarrestabile” e “un treno in corsa”.
Cambiaso ha triplicato il suo valore di mercato
Le ottime prestazioni di Cambiaso non sono passate inosservate. Club come il Real Madrid stanno monitorando il suo sviluppo, attratti dalla sua polivalenza. Con un contratto in scadenza nel 2029 e un valore di mercato stimato sui 50 milioni, la Juventus punta al rinnovo e a un ciclo vincente con l’ex Bologna protagonista. Il giovane ha già visto il proprio stipendio di 1 milione annui in crescita, segnale della fiducia della dirigenza.
Il ct della Nazionale, Luciano Spalletti, ha riconosciuto immediatamente il valore di Cambiaso, selezionandolo per le competizioni come la Nations League e le qualificazioni ai Mondiali 2026. Il bianconero, con la sua versatilità e abilità tattica, sarà uno dei giocatori più importanti per gli azzurri, aggiungendo un’importante dimensione internazionale al suo percorso di crescita.