Juve calciomercato: contesi due terzini al Napoli

La Juve molto attiva in vista della prossima sessione di calciomercato estiva: la priorità sono i terzini, piacciono Grimaldo e Vrsaljko, ma il Napoli…

Juve calciomercato, le ultime novità in vista delle prossime sessioni. A gennaio non dovrebbero esserci movimenti importanti, ma in estate la Vecchia Signora dovrà andare a caccia di due terzini, uno per fascia. Il dg bianconero Beppe Marotta ha ribadito più volte che nella sessione invernale del calciomercato non ci sono correzioni da apportare alla rosa. Al massimo ci sarà qualche movimento di giovani, a meno che qualcuno non punti i piedi per andare via e in quel caso andrà degnamente sostituito.

Insomma, al netto di sorprese, sarà un gennaio 2018 da calma piatta, ma in prospettiva giugno la dirigenza della Juve si sta già muovendo. Sono di questi giorni le notizie relative al futuro di Emre Can, oltre che i nuovi passi fatti per Leon Goretzka e il giovane portiere Alban Lafont. Comunque sia, la priorità è quella di rafforzare il reparto arretrato, poiché vanno saranno liberi da ogni vincolo contrattuale per naturale scadenza Gianluigi Buffon, Andrea Barzagli, Stephan Lichtsteiner e Kwadwo Asamoah.

Juve calciomercato: urgono terzini

Il primo sarà sicuramente sostituito da Szczesny, mentre Barzagli ha già il suo erede in Mattia Caldara, prelevato anzitempo dall’Atalanta e lì rimasto in prestito. Ci sono ora ancora da sostituire i due terzini e secondo ‘Tuttosport’ i nomi più caldi sono al momento quello di Alejandro Grimaldo e Sime Vrsaljko. Curiosamente, entrambi sono anche obiettivi del Napoli. Il primo è un esterno sinistro che si adatta bene sia alla difesa a quattro sia a quella a cinque: il 22enne spagnolo è cresciuto nel settore giovanile del Barcellona prima di trasferirsi al Benfica per giocare con più continuità.

Quanto a Vrsaljko, il nazionale croato è un vecchio pallino del diesse Fabio Paratici, che lo segue dai tempi in cui giocava al Genoa e al Sassuolo. Finito in Spagna all’Atletico Madrid, non è propriamente un titolare inamovibile e potrebbe essere proprio lui l’erede dello svizzero Lichtsteiner. A Torino, tra l’altro, ritroverebbe i connazionali Mandzukic e Pjaca che ne favorirebbero l’inserimento.