Juve: Bonucci, Szczesny e Alex Sandro i fedelissimi di Allegri

Ecco i calciatori più impiegati da Massimiliano Allegri nelle prime 10 partite ufficiali della Juve: l’ex capitano del Milan è uno degli intoccabili

Nelle prime 10 partite ufficiali della Juve 2018-2019 Massimiliano Allegri ha adoperato spesso le rotazioni, ma ci sono inevitabilmente degli elementi che hanno giocato di più. Sono quelli che secondo il tecnico toscano hanno meno bisogno di riposare e che in base alle valutazioni sue e del suo staff riescono a garantire un rendimento costante anche senza fermarsi troppo. A rendere più semplice il lavoro di Allegri è inevitabilmente la qualità della rosa bianconera, probabilmente una delle più forti della storia del club. Come sottolinea Sky Sport, nelle prime 10 partite ufficiali della Juventus, che hanno fruttato altrettante vittorie, Bonucci e Szczesny sono stati i calciatori più impiegati con 810 minuti all’attivo.

L’ex capitano del Milan, rientrato alla base dopo una sola stagione, è stato uno dei più incerti nelle prime giornate, con diverse leggerezze che sono costate dei gol alla difesa Juve, ma nelle ultime uscite sembra essere tornato sui livelli precedenti all’esperienza in rossonero. Nonostante con Allegri ci siano stati degli screzi in passato, il rapporto ora è ottimo e il mister lo considera praticamente inamovibile. Quanto al portiere polacco, invece, ha lasciato solo una partita a Perin, poiché il mister ha stabilito le gerarchie sin dall’inizio per evitare incomprensioni: Szczesny è il titolare, punto.

Ronaldo il 4° giocatore più impiegato dalla Juve

Il terzo calciatore più impiegato è Alex Sandro, con 804 minuti: il brasiliano, reduce da una stagione negativa, in questo inizio di stagione ha avuto un rendimento altalenante, ma Allegri che spesso lo ha accusato di “dormire nelle valige”, continua a dargli fiducia, poiché evidentemente teme che lasciandolo fuori perda ulteriore dimestichezza con il ritmo partita. In quarta posizione troviamo Cristiano Ronaldo, che ha giocato 749 minuti, ovvero tutte le partite di campionato e solo 20 minuti in Champions, ossia quelli di Valencia prima dell’espulsione che lo ha costretto a saltare lo Young Boys. I calciatori meno utilizzati sono Perin, Kean e Rugani.