Amazon, Walmart e non solo: i nuovi investitori nella Juve

Spuntano nomi grossi per i possibili nuovi soci di minoranza per la Juve: da Amazon a Walmart, passando per FedEx. John Elkann sta cercando denaro fresco ma anche occasioni per sviluppare il brand con partnership commerciali.

A livello societario la Juve non se la passa bene. Dopo i guai giudiziari che hanno travolto il vecchio Consiglio d’Amministrazione, con le conseguenti dimissioni di Andrea Agnelli e di tutta la dirigenza, i bianconeri hanno aperto un nuovo capitolo. Le quote di maggioranza restano nelle mani di Exor, ma non è un mistero che John Elkann stia cercando dei soci. Al di là delle varie smentite.

Juve, nomi grossi per le quote di minoranza: da Amazon a Walmart, passando per FedEx e Apple

Niente stravolgimenti clamorosi, ma un riassetto della società sembra quasi una necessità. Ecco dunque che nei prossimi mesi potrebbero arrivare novità importanti. Come riporta bianconeranews.it, il primo passo dovrebbe essere il delisting, ossia l’uscita dalla Borsa. Le ultime vicissitudini sono scaturite proprio dal fatto che il club deve sottostare alle regole dei mercati finanziari e quindi l’abbandono di Piazza Affari dovrebbe essere una scelta definitiva.

Poi, l’apertura all’ingresso di nuovi soci. Sempre secondo il portale la Juve avrebbe sul tavolo due grosse offerte. Una è di Walmart, la più grande catena di supermercati del mondo. L’altra è di FedEx, società di spedizioni e di logistica. Exor, che controlla circa il 64%, sarebbe disponibile a cedere una parte delle sue quote ma sempre mantenendo la maggioranza. E soprattutto vorrebbe dei soci che abbiano determinate caratteristiche, come per esempio essere in possesso di servizi di broadcasting. Ecco quindi che spuntano i nomi di Apple e di Amazon, il cui fondatore, Jeff Bezos, è amico personale di John Elkann. E da qui si aprirebbero grandi opportunità commerciali, che vanno da partnership a sponsorizzazioni, così come l’organizzazione di tornei estivi e amichevoli.