Juve, addio posto sicuro: i senatori sono a rischio

juventus-logoBenzina verde nel motore della Juve. Zaccheroni sta pensando di ringiovanire il suo undici, nei limiti di una rosa ancora falcidiata da infortuni e squalifiche. Addio posto fisso: in vista di Juve-Genoa di domenica, una sorta di spareggio per l’Europa League, sono tutti sotto esame, senatori compresi. Il giocatore che più di ogni altro rischia il posto è Grosso, ormai praticamente scavalcato da De Ceglie, nove anni più giovane, più dinamico e più portato a dialogare con Diego. In mezzo al campo, con Felipe Melo squalificato, Zaccheroni sarà costretto a lanciare la coppia inedita formata da Candreva e Sissoko, 47 anni in due, mentre i rientranti Marchisio e Salihamidzic quasi sicuramente si accomoderanno in panchina. Possibile rivoluzione in attacco. Nonostante Amauri sia a digiuno di gol da più di tre mesi, chi rischia maggiormente è capitan Del Piero. Al suo posto, Zac medita l’opportunità di lanciare Paolucci, undici anni in meno e tanto entusiasmo (e fiato) in più. Oggi, a fine seduta, l’ex attaccante del Siena si è intrattenuto in campo  per una sessione straordinaria di tiri in porta.Avrà – o almeno lo speriamo vivamente noi di Juvemania – qualche chance in più anche Sebastian Giovinco, 23 anni, che da ruotino di scorta potrebbe trovare spazio al fianco di Diego, in un eventuale 3-4-2-1, o in alternativa come seconda punta guizzante, a supporto di Amauri. Ma aspettando i rientri di Trezeguet e Iaquinta, potrebbe tornare utile alla causa bianconera anche Immobile. Il giovane bomber ha già segnato undici gol in nove partite di campionato Primavera e, dopo la roboante tripletta di oggi pomeriggio al Cesena, addirittura sei reti in appena tre partite disputate al torneo di Viareggio. La crisi è (bianco)nera: il piede caldo conta più del curriculum.\r\nSotto lo sguardo attento della nuova triade Blanc-Bettega-Secco, Zaccheroni oggi pomeriggio ha diretto una seduta a porte aperte, la prima della sua gestione. Dopo 45 minuti in palestra, il gruppo bianconero è sceso in campo per svolgere un lavoro atletico alternato a esercizi di possesso palla. Buone notizie dal Policlinico juventino: a parte il lungodegente Iaquinta, oggi mancavano soltanto Buffon, fermato da qualche linea di febbre, e Sissoko, accompagnato da uno specialista per provare due nuovi plantari ortopedici. Allenamento differenziato per Marchisio, Poulsen e Trezeguet, quest’ultimo impegnato in un programma che dovrebbe permettergli di tornare in squadra in tempo per la doppia sfida contro l’Ajax. Europa League nel mirino anche di Camoranesi: l’italoargentino oggi ha svolto tutta la seduta in gruppo, dimostrando di essere vicino a un completo recupero fisico. Soltanto lavoro in palestra, infine, per Cannavaro, sostituito nel secondo tempo di Livorno-Juve per via di un problema muscolare alla coscia destra. Gli esami clinici di questa mattina hanno dato esito negativo, consentendo al capitano azzurro di svolgere un allenamento graduale e differenziato.\r\n\r\nCredits: La Repubblica\r\nFracassi Enrico – Juvemania.it