Juan Bernat: la scheda tecnica

In attesa di piazzare il colpo Cristiano Ronaldo, la Juventus si sta muovendo anche su altri fronti: Juan Bernat è nel mirino della dirigenza bianconera

La scheda tecnica di Juan Bernat, obiettivo di mercato della Juventus per il ruolo di terzino sinistro. L’attesa per l’annuncio di Cristiano Ronaldo alla Juventus è spasmodica, febbrile, ma la Vecchia Signora non intende fermarsi all’acquisto del fuoriclasse portoghese. Infatti, per quanto riguarda il pacchetto arretrato, piace da diverso tempo il terzino sinistro spagnolo Juan Bernat, in forza al Bayern Monaco dal 2014. Il suo contratto scade il 30 giugno 2019, mentre il costo del cartellino si aggira intorno ai 20 milioni di euro. Molto, però, dipende da Alex Sandro, al quale la Juve ha proposto il rinnovo. Pertanto, sta al brasiliano decidere se continuare a vestire la maglia bianconera o meno. Nel caso in cui l’ex Porto non dovesse accettare l’offerta di Marotta e Paratici, allora, a quel punto, Madama potrebbe fiondarsi su Bernat.

Juan Bernat: biografia

Juan Bernat Velasco nasce a Cullera il 1° marzo 1993. A soli sette anni viene selezionato dal Valencia, dove milita nella squadra della quale è tifoso, dal 2000 al 2014. Rimane nelle giovanili sino alla stagione 2010-2011, nel corso della quale ottiene il secondo posto nel gruppo VII della División de Honor. Grazie alle sue buone prestazioni, si guadagna le prime convocazioni con il Valencia Mestalla, a soli 17 anni, fornendo un apporto importante per la promozione in Segunda División B. L’anno successivo, in virtù di un soddisfacente pre-campionato disputato con la prima squadra, rinnova il contratto sino al 2015, che prevede una clausola rescissoria di 20 milioni. Il 27 agosto 2011, complice anche l’addio di Mata durante la sessione estiva del mercato, che lascia un posto libero in prima squadra, Bernat debutta ufficialmente nel calcio professionistico in un match contro il Racing Santander, dove calca il terreno di gioco per quarantasei minuti. Dopo qualche difficoltà nel collocarsi nella squadra maggiore, diventa un calciatore dell’organico del team riserve. Con questo disputa la Segunda División B, collezionando ventiquattro presenze e andando in gol sette volte. Con l’inizio del nuovo anno, a riprova delle convincenti prove offerte con il completo del Valencia Mestalla, viene ancora convocato in prima squadra, giocando sei partite in Liga e una in Coppa del Re. Inoltre, esordisce in campo internazionale, precisamente negli ottavi di finale di Europa League contro lo Stoke City, per poi racimolare un’altra presenza nel match con il PSV Eindhoven. Nel 2012-2013, nonostante militi ufficialmente nella formazione B, viene aggregato in modo definitivo alla prima squadra. Debutta con il Deportivo La Coruna, ma fatica, in un primo tempo, a trovare continuità fra i titolari. In Coppa del Re firma il suo primo gol tra i professionisti. Poi, dopo che il Valencia cede Aly Cissokho al Lverpool, con il conseguente spostamento di Mathieu al centro della difesa, Juan Bernat si ritaglia un posto molto importante come terzino sinistro titolare, ruolo in cui diventa un’autentica rivelazione, soprattutto nella prima parte di stagione. Il 24 novembre 2013 sigla la sua prima rete in Liga, con l’Elche, mentre al centodiciottesimo minuto del ritorno dei Quarti di Finale di Europa League, contro il Basilea, realizza il gol del 5-0, il primo in ambito internazionale. Alla fine della stagione 2013-2014 Bernat risulta il calciatore maggiormente impiegato, visto e considerato le quarantanove presenze, impreziosite da due centri. Il 7 luglio 2014 si concretizza il suo trasferimento, a titolo definitivo, al Bayern Monaco, club con il quale si lega cinque anni per una cifra vicina ai 10 milioni di euro. Il 22 agosto 2014 avviene il suo debutto con la maglia dei bavaresi, mentre il 26 aprile 2015 conquista il suo primo titolo nazionale: la Bundesliga. Con la maglia dei tedeschi, Juan Bernat vince quattro campionati, due Coppe di Germania e due Supercoppe di Germania. Per ciò che concerne la Nazionale spagnola, fa la gavetta partendo dall’Under 16, per poi indossare la casacca dell’Under 17, 18, 19, con la quale trionfa al campionato d’Europa di categoria, nel 2012, e proseguendo con Under 20 e 21. Con i colori della Roja, invece, esordisce il 12 ottobre 2014 in un incontro con il Lussembergo, dove segna la rete del 4-0 entrando in luogo di Iniesta.

Juan Bernat: caratteristiche e prospettive

170 cm x 67 kg, Bernat non è assolutamente dotato di una struttura fisica da mastodonte. La sua collocazione tattica ideale è a sinistra, in una difesa a 4, ma all’uopo anche largo, sempre sull’out sinistro, in un centrocampo a 4 o a 5. Molto agile palla al piede, specialmente nel breve, il fluidificante mancino è in possesso di grande velocità e ottima tecnica individuale, peculiarità, queste, che gli consentono di trovare il fondo con facilità e continuità, nonché di saltare spesso il suo diretto avversario grazie a un dribbling sgusciante. Con il suo educatissimo piede mancino è in grado di effettuare cross tagliati e velenosi. Per quanto  concerne la fase difensiva, sovente riesce a recuperare il pallone tramite tackle puliti e puntuali, ma nella fase di non possesso deve ancora lavorare alacremente per migliorare in modo esponenziale. Juan Bernat è un elemento estremamente interessante, tutt’altro che un top player, sia chiaro, ma ad ogni modo un esterno basso sul quale varrebbe la pena puntare nel caso in cui Alex Sandro dicesse addio alla Juventus. Dunque, da qui alla chiusura del mercato, potrebbero esserci novità sostanziali inerenti a un’eventuale acquisizione del laterale spagnolo.