Jorginho, segnali alla Juventus. L’agente: “Top club, farebbe piacere a chiunque”

L’agente di Jorginho, Joao Santos, ha parlato oggi delle voci che accostano il suo assistito alla Juventus: “Tutti vorrebbero giocarci”

In attesa di capire cosa ne sarà di Miralem Pjanic, Jorginho rimane il preferito di Maurizio Sarri per la cabina di regia della prossima Juventus. Il 28enne regista italo-brasiliano ha già lavorato con il mister bianconero al Napoli e al Chelsea, club che però al momento non ha alcuna intenzione di lasciarlo andare, se non per 50 milioni di euro o proprio in uno scambio con Pjanic. Come da sempre accade a Torino, l’ultima decisione spetterà alla dirigenza bianconera, ma Fabio Paratici è entrato nell’ordine di idee che qualcosa all’allenatore si dovrà concedere per consentirgli di praticare il suo credo calcistico.

Agente Jorginho: “Tutti vorrebbero giocare nella Juventus”

Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, il procuratore di Jorginho, Joao Santos, ha così commentato le voci relative al club campione d’Italia. “La Juventus è una delle principali squadre europee: a tutti i calciatori farebbe piacere un’esperienza in bianconero”, ammette. Al momento non c’è una trattativa impostata tra le due società, ma l’impressione è che appena terminerà il campionato, probabilmente tra luglio e agosto, la Juve si muoverà concretamente per il regista della nazionale italiana, senza il quale quest’anno Sarri non è riuscito a rendere fluida la manovra bianconera.

Juve: out Pjanic, in Jorginho ?

“Non ho sentito Paratici – chiosa l’agente di Jorginho – ad oggi non mi ha chiamato. Jorginho ha 3 anni di contratto col Chelsea, sta bene a Londra. Ho letto dell’accostamento alla Juve attraverso i giornali e gli organi di informazione. Ritrovare Sarri? Ripeto: la Juventus è uno dei top club del panorama calcistico”. Insomma, la Vecchia Signora ha il massimo gradimento da parte dell’ex Napoli e Verona, che in Italia ci tornerebbe volentieri. Affinché il trasferimento si concretizzi, però, si dovranno incastrare un bel po’ di situazioni (a partire dal nodo Pjanic) e al momento è ancora presto per fare previsioni.