Jannik Sinner, batosta da Pechino: è rottura col tennis | Il motivo è assurdo

Dopo il trionfo agli US Open, Jannik Sinner lascia una dichiarazione sorprendente che lascia spiazzati tutti gli appassionati di tennis

Jannik Sinner ha debuttato con una vittoria all’Atp 500 di Pechino, torneo in cui dovrà difendere il titolo conquistato nel 2023. Proprio dalla Cina, lo scorso anno, è cominciata la grande cavalcata dell’azzurro che lo ha portato a vincere il primo Slam della carriera agli Australian Open e a scalare la classifica fino a raggiungere la vetta del ranking mondiale che manterrà sino al termine di questa stagione, dato l’ampio distacco dai rivali.

L’altoatesino si è ritrovato sotto di un set nella sfida con il cileno Nicolas Jarry, finalista agli Internazionali di Roma. Un avversario di tutto rispetto, anche se nei mesi estivo ha vissuto un preoccupante periodo di flessione.

L’azzurro ha mantenuto la calma ed è riuscito a ribaltare la sfida, approfittando anche degli errori gratuiti da parte del sudamericano, con il terzo e decisivo set che è stato vinto agilmente, con un solo game concesso all’avversario.

Un test che fa ben sperare per il proseguo del torneo, dato che anche ai recenti Us Open, Jannik aveva perso un set nel primo match, per poi dominare e crescere di partita in partita, fino al trionfo in una finale dominata sul piano del gioco.

Il campione azzurro ammette di avere commesso un grave errore

Al termine della gara, il tennista italiano si è detto comunque soddisfatto, anche se ha fatto autocritica, sottolineando la necessità di fare meglio.

Ha ammesso di non essere ancora al massimo della condizione, in seguito alla pausa meritata e necessaria dopo il trionfo a New York: “Nel primo set ho fatto fatica a rispondere al suo servizio e lui mi ha preso un break. Ho cercato di restare mentalmente in partita. La mia battuta ha funzionato bene, ma con la seconda devo migliorare“.

Jannik punta sempre in alto, vuole chiudere con altri successi una stagione da record

Jannik è consapevole delle sue potenzialità e l’ambizione di dare sempre il massimo in ogni partita testimonia la mentalità vincente che lo contraddistingue e che lo ha reso il numero 1 del tabellone maschile.

Dopo una stagione trionfale, vuole chiudere nel migliore dei modi, sia con gli Atp Finals, sia con la maglia della Nazionale, provando a contribuire a uno storico bis nella Coppa Davis.