Inzaghi? Bravo, ma io sono più juventino di Agnelli | Dichiarazione d’amore in diretta TV: Inter tradita due volte
Inzaghi si è sentito tradito due volte dal calciatore: ha sbandierato il suo amore per la Juventus in diretta televisiva. Cos’è successo.
Com’è normale che sia c’è tantissima delusione tra i tifosi nerazzurri. Tantissimi infatti, visto anche l’incredibile stato di forma della squadra, erano convinti che fosse davvero possibile bissare l’esperienza dello scorso anno, e arrivare più in fondo possibile in Champions League.
E vista anche la vittoria dell’andata, c’era la forte convinzione che passare il turno contro l’Atletico Madrid fosse quasi d’obbligo. Invece i colchoneros si sono dimostrati molto più navigati e feroci dei nerazzurri in campo, e lo si è visto nei trenta minuti finali della partita, in cui l’assalto degli spagnoli non ha permesso di chiudere la partita nei tempi regolamentari, sol a causa dell’incredibile errore sottoporta di Riquelme.
Ma come ha ricordato lo stesso Inzaghi nella sua ultima conferenza stampa, non è più tempo di pensare al passato, e bisogna invece concentrarsi sulla grande stagione che i nerazzurri stanno disputando in campionato.
L’Inter infatti in questa stagione sta abbattendo record su record, mostrando un dominio su tutte le avversarie che inizia a sembrare persino superiore a quello esercitato dal Napoli di Spalletti lo scorso anno.
L’Inter ci riproverà in Champions il prossimo anno
Inzaghi ha creato in campionato una macchina perfetta e piena di innovazione tattiche che hanno già cambiato la storia della Serie A, a partire dalle rotazione dei centrocampisti, un meccanismo mai visto fino ad adesso nel nostro campionato. La rosa è giovane e la sconfitta in Champions è comunque servita ai nerazzurri per fare esperienza con certi contesti e riprovarci il prossimo anno.
Serve però qualche innesto per portare l’Inter a un livello più competitivo in Europa. E non è un caso che come scrivono tantissimi giornalisti sportivi in queste settimane, che Marotta e Ausilio siano alla ricerca di un attaccante, e sembrano in tal senso vicinissimi a chiudere per Taremi del Porto. La ricerca di una terza punta è iniziata con l’addio di Lukaku, e nonostante gli arrivi di Arnautovic e Sanchez, non è mai stata colmata con un giocatore con caratteristiche più simili a Lautaro e Thuram.
Morata all’Inter? Ecco perchè era impossibile
L’unico profilo che sembra davvero perfetto per i nerazzurri era quello di Morata, che ha poi deciso in estate di rinnovare con l’Atletico Madrid. Ma come ha dimostrato nella gara contro l’Inter, forse Morata non sarebbe mai comunque sbarcato a Milano perché troppo legato alla Juventus.
Non è passato infatti inosservato come, al momento della sua sostituzione nella gara contro l’Inter, per rispondere ai fischi nerazzurri, lo spagnolo abbia esclamato, come si evince dal labiale “Forza Juve”. Un segnale inequivocabile di quanto l’attaccante sia rimasto legato ai colori bianconeri.