Continua a Crederci Ciro Ferrara, mentre tra i suoi calciatori prevale lo scoramento e la consapevolezza che gli obiettivi raggiungibili ormai stanno stretti ad una squadra come la Juventus.\r\n\r\nCIRO FERRARA\r\n«Purtroppo è stato un altro pomeriggio difficile, uguale a quelli vissuti nell’ultimo periodo ed è dura riuscire a dare spiegazioni. Oggi non c’è stata una grande reazione dopo il gol e nel secondo tempo, nonostante abbiamo provato a chiudere il Chievo nella sua area, non abbiamo creato occasioni da gol. Abbiamo perso un’altra partita e questo fa male. Tanta differenza rispetto a mercoledì? Si tratta di due competizioni diverse. In campionato non stiamo facendo buone prestazioni e questo non ci fa andare in campo tranquilli. Certo è che su campi come questi non si può giocare».\r\n\r\nGIGI BUFFON\r\n«Speravo in un rientro diverso». Basta una frase a Gigi Buffon per sintetizzare la gara di Verona. La sua prima del 2010 non è finita al meglio, nonostante un miracolo dopo appena un minuto dal suo ritorno in campo dopo l’infortunio. Alla fine, a rovinargli il pomeriggio, ci ha pensato una prodezza balistica di Sardo. La prestazione offerta oggi non poteva portarci al di là di questo risultato. Purtroppo è sempre successo di andare a giocare in casa di squadre organizzate come il Chievo e dover concedere delle palle gol, quello che non ci sta è non riuscire a produrre qualcosa per rendersi pericolosi. Se si gioca in modo così sterile, gli avversari prendono coraggio e rischiano di più. Per arrivare a grandi obiettivi e vincere, in un gruppo non deve mai mancare la continuità e purtroppo ora stiamo difettando proprio in questo».\r\n\r\nGIORGIO CHIELLINI\r\n«Abbiamo fatto un’altra figura di m….. In questo momento abbiamo tanti infortuni ma questo non è un alibi. La realtà è che stiamo ottenendo risultati scadenti e non riusciamo a creare pericoli. Da parte di tutti c’è il massimo impegno e questo nessuno può metterlo in discussione, ma non riusciamo a spiegarci cosa succeda. Oggi c’è anche stata un po’ di sfortuna, ma noi non abbiamo fatto nulla per vincere. I giocatori del Chievo correvano meglio e non siamo mai riusciti a creare occasioni per far loro male. A fine partita ero sfiduciato, ma già da sabato io e i miei compagni torneremo in campo con un altro spirito per cercare di uscire da questo tunnel e rivedere la luce. Abbiamo ancora degli obiettivi da raggiungere e a nessuno di noi piace fare brutte figure»