Felice a fine gara anche il tecnico Antonio Conte. L’allenatore bianconero voleva dai suoi un ulteriore prova di maturità dopo la larga vittoria dell’andata e avuto buone risposte dai suoi giocatori, anche da chi viene impiegato generalmente di meno «Non era facile affrontare questa gara dopo il risultato dell’andata e siamo stati bravi. Nel primo tempo ci siamo abbassati un po’ troppo sulle fasce e questo ci ha portato scompensi. Nella ripresa siamo stati più aggressivi e siamo andati meglio. Oggi abbiamo cambiato tanto e sono contento della prestazione di chi ha giocato. Ci siamo qualificati senza subire reti e abbiamo fatto gol con gli attaccanti. Complimenti ai ragazzi per quanto fatto finora, ma anche ai tifosi per il sostegno che ci hanno dato, anche a quelli del Celtic che sono stati un esempio per come hanno incitato i loro fino alla fine. Ora i quarti, la Champions è un sogno che vogliamo continuare a cullare. Ma prima pensiamo al Catania. In campionato siamo favoriti, è giusto che sia così, ma ci aspettano ancora tanti impegni per cui avrò più che mai bisogno di tutti». Questo il pensiero di Conte al termine del match contro il Celtic rilasciato a Juventus.com\r\n\r\n
Al posto giusto, nel momento giusto.
Fabio Quagliarella è tornato a giocare titolare dopo tanto tempo e contro il Celtic ha sfruttato la sua nuova occasione. Un match fatto di sacrificio, di corsa e dinamismo. Ma non è mancata anche la pericolosità offensiva. Si è visto in campo un Quagliarella determinato a fare bene, a sfruttare la chances concessagli da Conte. Un goal propiziato, quello di Matri, e un goal segnato facile facile su assist di Vidal:
«E’ stata un’ottima partita, ho fatto gol e ne ho fatto fare un altro. Sono molto soddisfatto. Per me era importante, perché ci tengo a farmi trovare pronto quando vengo chiamato in causa». Così la punta di Castellamare di Stabia a Juventus.com.\r\n\r\n
«E’ un sogno che continua». Leonardo Bonucci è raggiante per la conquista dei quarti di finale di Champions e guarda avanti:
«Arrivati a questo punto tutto è possibile, serve solo un po’ di fortuna per arrivare sino in fondo. Un’avversaria ora vale l’altra, sono tutte fortissime, anche se sulla carta Shalke, Galatasaray, Porto e Malaga sembrano più abbordabili, ogni partita andrà affrontata al 100%».\r\n\r\nUna Juve che, anche per merito delle prestazioni del difensore laziale, continua a non subire goal mantenendo standard elevatissimi in difesa:
«Il merito è di tutti. Anche oggi gli attaccanti hanno fatto un grande lavoro, permettendoci di essere aggressivi e di tenere alta la squadra. Il Celtic cercava il gol per riaprire la partita con i palloni alti per Samaras, ma li abbiamo controllati bene e siamo stati bravi a colpire. E poi c’è Gigi, che ha fatto anche questa sera una grande parata».\r\n\r\nE ora fari puntati sul campionato:
«Ora arriva il Catania e non possiamo distrarci. Abbiamo sei punti di vantaggio in classifica, ma lo scorso anno eravamo a meno sette e poi abbiamo vinto lo scudetto. Quindi massima umiltà e concentrazione, contro una squadra che sta facendo un grande campionato». Questo il pensiero di Leonardo Bonucci ai microfoni di Juventus.com