Intercettazione Meani-Rosetti: “Fanne fuori due o tre del Siena, la prossima giocano con noi”

Trecento nuove telefonate, colloqui gravissimi tra dirigenti e arbitri ritenuti irrilevanti dagli investigatori. Questa mattina, le difese degli imputati al processo di Calciopoli hanno chiesto al collegio giudicante della nona sezione del tribunale di Napoli l’acquisizione agli atti di altre intercettazioni fino ad ora inedite.\r\nFra le nuove telefonate, il consulente tecnico di Luciano Moggi, Nicola Penta, ha ascoltato un colloquio fra l’addetto agli arbitri del Milan ai tempi di Calciopoli e il fischietto torinese Roberto Rosetti, oggi designatore per la serie B. La difesa dell’ex direttore generale bianconero si chiede come mai una telefonata di questo tenore non sia entrata a processo. Il colloquio avviene l’8 aprile del 2005, Rosetti è stato designato per Lecce-Siena e, il Siena, la settimana dopo sarà l’avversario del Milan.\r\n\r\nMeani : «…oh mi raccomando non espellerne solo uno del Siena fai due o tre».\r\nRosetti : «…ma smettila và…».\r\nMeani : «Io ti ho madonnato quella volta che hai fatto il Livorno che hai ammonito i due Lucarelli tutti e due diffidati che la domenica dopo questi qua dovevano giocare con la Juve».\r\nRosetti : «ah guarda, per quanto mi riguarda ma veramente, io non ho mai visto una roba del genere, cioè io devo essere in campo libero, tranquillo… ».\r\nMeani : «…io ti dico, quando a me magari sai, succede che lo stesso boss mi dica mi raccomando eh, se può, che abbiamo Maldini e Nesta diffidati…».\r\n\r\n(Credits: ‘La Stampa’)