Inter, un altro infortunio: nuova tegola per Simone Inzaghi | Out anche per la Champions League

Il tecnico nerazzurro dovrà ancora rinunciare a lui per un infortunio al tendine achilleo: salta sicuramente il Toro, Champions a rischio.

Sosta non equivale a riposo. L’Inter torna a lavorare a pieno regime ad Appiano Gentile in vista dell’impegno di campionato all’Olimpico Grande Torino. Carlos Augusto e Lautaro Martinez sono riaggregati al gruppo soltanto giovedì pomeriggio, dopo i rispettivi impegni con Brasile ed Argentina.

Simone Inzaghi avrebbe preferito che i suoi potessero rifiatare un attimino, visto che nelle ultime uscite erano sembrati alquanto stanchi, ma il calendario è fitto d’impegni. I nerazzurri si preparano ad un nuovo ciclo di partite ravvicinate: sei nei prossimi ventitré giorni. Gare non solo importanti per la posta in palio – tipo il doppio confronto contro il Salisburgo – ma anche per la qualità degli avversari (Torino, @Roma e @Atalanta).

L’obiettivo per questo weekend è semplice: riscattare il pari interno rimediato contro il Bologna. La nona giornata di Serie A potrebbe risultare favorevole a Lautaro e compagni, dal momento il big match Milan-Juventus potrebbe rappresentare l’opportunità per riprendersi la vetta della classifica.

Tegola

Per la trasferta contro i granata, Inzaghi sarà costretto a fare nuovamente a meno di Juan Cuadrado. L’esterno colombiano, non aggregatosi alla Colombia per restare ad Appiano Gentile e recuperare completamente dall’infortunio, ha subito una ricaduta al tendine achilleo sinistro.

Il giocatore ha già cominciato un programma riabilitativo per cercare di tornare a disposizione il prima possibile, ma rischia di saltare anche l’impegno europeo contro il Salisburgo di martedì. A causa di questo problema, il classe 1988 ha già saltato quattro partite in quest’inizio di stagione (Real Sociedad, Empoli, Sassuolo e Salernitana).

Probabili

Un problema che si aggiunge a quello di Marko Arnautovic, che resterà fermo ai box ancora per tre settimane. Due assenze pesanti che non permetteranno all’ex tecnico della Lazio di poter contare sul loro apporto a partita in corso, che poi è il motivo per cui entrambi sono giunti a Milano quest’estate.

Contro la squadra di Juric, comunque, non ci sarà spazio per il turnover. Scenderà in campo la migliore formazione possibile, che fino ad ora ha significato Mkhitaryan come mezzala di centrocampo e Frattesi in panchina. In difesa dovrebbe essere confermato il trio che è sceso in campo contro il Bologna.

(3-5-2) Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Dimarco, Thuram, Lautaro Martinez.