Inter – Juventus, Conte: “Tre punti come tutti gli altri”
Inter – Juventus andrà in scena domani, sabato 14 settembre alle ore 18.00. Intanto, oggi è stato il turno degli allenatori delle due squadre che hanno tenuto le conferenza stampa di rito. Antonio Conte, allo Juventus Center di Vinovo, ha subito risposto alle domande dei giornalisti in merito alle somiglianze tra l’Inter di Mazzarri e la sua prima Juve: “Somiglianze tra la prima Inter di Mazzarri e la prima Juve di Conte? Loro, come noi allora, vengono da due stagioni molto negative e quest’anno possono lavorare ogni settimana su rosa, organizzazione, tutti gli aspetti necessari, senza considerare che senza l’Europa il livello di infortuni si abbassa in maniera decisiva – sostiene il tecnico bianconero -. Ma l’anno scorso noi siamo stati sconfitti 3-1 nel nostro stadio e loro si sono candidati con quella vittoria ad essere i nostri antagonisti per lo Scudetto, per cui non partivano certo da una rosa scarsa. Certo, poi il campionato è fatto di 38 partite e lì c’è stata differenza tra noi e loro. Ma la base su cui lavorare nel loro caso è ottima. Di noi due anni fa si diceva che eravamo da sesto posto, che il mercato era sbagliato e poi il campo ha dimostrato il contrario. Mi auguro che non succeda la stessa cosa con loro”.\r\n\r\nL’Inter non si è particolarmente rafforzata sul mercato, ma l’impronta di Mazzarri sul gruppo già si vede:\r\n
“La conduzione tecnica dell’Inter è di buonissima qualità e lo dimostra il passato, come ha valorizzato le squadre precedenti. Se un gruppo da 10 lo si riesce a portare a 20, a 30, nel tempo, allora quello è un bravissimo allenatore. A Napoli ha preso Lavezzi, Hamsik e Cavani e li ha portati da un 7 fino a 9, a 10… Allenare l’Inter? Io sono molto contento sulla panchina della Juventus, mi basta e avanza”, ha proseguito Conte.
\r\nQuanto è importante per i bianconeri Inter – Juventus di domani?\r\n
“La sfida di domani è molto importante da un punto di vista psicologico, soprattutto per loro, perché in caso di vittoria sicuramente si alzerebbe l’asticella dell’autostima – replica ai giornalisti Antonio Conte -. Cosa che è avvenuta a noi due anni fa quando battemmo alla quarta di campionato il Milan strafavorito di Ibrahimovic, Thiago Silva, Nesta, Gattuso, Robinho, Pato… Quella vittoria ci regalò una grande consapevolezza, quella di essere competitivi ad alti livelli. Poi, da lì a vincere lo Scudetto, ce ne passa ma psicologicamente rappresentò tanto. Per noi è importante, ma come è importante la partita di domani, sono importanti tutte le partite che affrontiamo. Sono tre punti domani, saranno poi tre punti contro il Verona. Se fai tre punti domani e poi perdi col Verona, è come non aver fatto niente. Dovremo fare grandissima attenzione sulle loro ripartenze, conosciamo il loro modo di giocare: Alvarez, Palacio, gli esterni, anche Guarin che palla al piede ha un’ottima progressione e può spaccare in due la squadra. Da ieri stiamo lavorando, perché da ieri ho avuto la possibilità di lavorare su questa partita”.
\r\nSulla formazione da schierare a San Siro, Conte ha ancora qualche dubbio:\r\n
“Vucinic e Barzagli? Manca ancora un allenamento, poi valuteremo insieme con i ragazzi: le riflessioni vanno fatte ascoltandoli, davanti abbiamo un ciclo di sette partite in pochissimo tempo. E comunque sappiamo che dietro di loro c’è gente che sta bene, che sta facendo bene e si sta allenando allo stesso modo. Ci sono dei giocatori che hanno dimostrato negli anni una certa titolarità e se stanno bene giocano. Ma in campo scenderanno i migliori, come sempre. Quagliarella, Llorente, Vucinic, Tevez, Giovinco, stanno tutti sullo stesso piano, poi io devo fare delle scelte e le faccio per il bene della squadra”, ha concluso l’allenatore della Juventus.
\r\n\r\nConferenza Stampa di Antonio Conte Pre Inter… di Superflyvideomaker\r\n\r\nConferenza Stampa di Antonio Conte Pre Inter… di Superflyvideomaker