Una buona Juve non basta per battere l’Inter a San Siro. Sono i nerazzurri ad andare in finale di Coppa Italia con il gol decisivo di Dimarco nel primo tempo. Bianconeri in crescendo ma eliminati.
Subito brivido per la difesa della Juve, che dopo due minuti viene graziata dal liscio di Lautaro sul cross di Barella a due passi da Perin. L’Inter comincia ad altissimi ritmi e serve un salvataggio di Alex Sandro in anticipo su Dumfries al 12′. E al 15′ passa in vantaggio con Dimarco, ben servito da Barella che trova il compagno completamente libero. Il centrocampista nerazzurro voleva servire Dzeko, l’esterno colpisce male ma la difesa bianconera si fa trovare completamente scoperta. La Juve prova a reagire ma rischia molto su una palla persa al limite con Lautaro che sfiora il palo.
La prima occasione degna di nota arriva al 25′ con il colpo di testa di De Sciglio largo sl cross di Kostic. La Juve cresce ed è l’Inter a cercare il contropiede. Lautaro ci riprova al 31′ ma il suo sinistro è alto. Più pericoloso Kostic tre minuti dopo con un destro dal limite su cui Onana si allunga. Anche Perin viene sollecitato, ancora da Lautaro al 38′. Finale di frazione a tinte bianconere ma senza grossi pericoli creati dalle parti della porta nerazzurra e al duplice fischio è 1-0.
Dopo un primo tentativo largo di Miretti, Locatelli centra la porta al 50′ ma trova la risposta di Onana. Due minuti dopo Dzeko fa un super gol ma parte da posizione di fuorigioco. La gara si alza di tono e di ritmo. Altra occasione potenziale per Lautaro al 65′, mentre al 73′ Perin è miracoloso su Mkhitaryan con un riflesso clamoroso. La Juve gioca bene ma fatica a creare occasioni da gol. Un sinistro debole di Di Maria e poco altro. Con l’ingresso di Pogba Allegri sperimenta il 4-2-3-1 ma dalle parti di Onana si arriva poco e in finale ci va l’Inter.