All’appello di chi si lamenta per Inter-Juve non può mancare Paolo Bonolis. Il conduttore e tifoso nerazzurro commenta il match vinto dai bianconeri, insinuando come al solito che è stato necessario l’intervento dell’arbitro.
La Juve ha battuto l’Inter 1-0 a San Siro. Ottima partita dei bianconeri, che dopo un primo tempo così così chiuso comunque in vantaggio hanno amministrato nella ripresa, andando più volte vicino al raddoppio. Tre punti fondamentali per alimentare il sogno della rimonta Champions. Difficile ma non impossibile, nonostante i 15 punti di penalizzazione inflitti dalla Corte d’Appello Federale nell’ambito del caso plusvalenze. E se il ricorso venisse accolto, la situazione diventerebbe ancor più favorevole. Ma le polemiche per la gara di domenica sera non si placano.
Non poteva mancare l’intervento di Paolo Bonolis. Quando l’Inter perde contro la Juve, il conduttore lancia frecciate ai bianconeri insinuando aiuti arbitrali. E in questa occasione non è da meno: “C’è poco da analizzare, quello che è successo lo abbiamo visto tutti” ha dichiarato a fcinter1908.it, “Come al solito ci saranno delle persone che resteranno con qualcosa di sottratto e con le polemiche addosso e altre con dei punti a disposizione”.
Bonolis prosegue: “È la storia che si ripete. Ormai sono un po’ di anni, non me la prendo nemmeno più. È una storia che si ripete: c’è qualcuno che deve camminare da solo e qualcun altro che può camminare con l’aiuto. Sempre lo stesso film, anche un po’ noioso”. E nel mirino del conduttore finisce il VAR: ” Mi sono chiesto cosa stessero guardando in tutto quel tempo al VAR. Magari stavano cercando una ragione per poter affermare quello che poi hanno affermato. Per trovarla ce n’è voluto del tempo. Contenti loro”. E chiude con un’altra accusa: “C’è chi fa le cose da solo e chi ha bisogno di altri per farle. C’è stata un’immagine, poi non più mandata in onda, in cui tutto è chiarissimo”.