Ingenuità Juventus, per 2 milioni è saltato tutto | Sfuma un’occasione più unica che rara
I bianconeri si sono lasciati scappare il talento balcanico, destinato ad approdare in un altro club di Serie A.
«Valuteremo se ci saranno opportunità», aveva dichiarato a ottobre Cristiano Giuntoli alla domanda sul mercato di gennaio, in occasione dei Premi Manlio Scopigno e Felice Pulici al Salone del Coni. Il CdA della Juventus aveva da pochi giorni approvato le linee guida per l’aumento di capitale da 200 milioni, di cui 80 varati immediatamente «al fine di rafforzare la struttura patrimoniale e finanziaria della società».
La terza ricapitalizzazione in quattro anni serve principalmente per mettere una pezza all’ennesimo rosso di bilancio che si profila al termine della stagione 2023-24, la prima senza gli introiti della Champions League dopo undici anni consecutivi. Qualcosa, però, potrebbe essere utilizzato in sede di mercato, qualora si presentasse l’occasione.
La necessità è evidente nel reparto di centrocampo, in seguito alla sospensione di Paul Pogba – che rischia fino a quattro anni di stop per doping – e alla squalifica di Nicolò Fagioli, che tornerà a disposizione soltanto per l’ultima giornata di campionato. Al momento sono soltanto cinque i giocatori arruolabili da Massimiliano Allegri: Rabiot, Locatelli, McKennie, Miretti e Nicolussi Caviglia.
Si valutano diversi profili, ma nessuno potrà superare i parametri finanziari dettati dal nuovo corso societario: nessun investimento folle. Il mese scorso Giuntoli è stato avvisato a Londra, dove ha avuto diversi colloqui con alcune società di Premier League, ma al momento non esiste una trattativa reale per nessun giocatore.
Sogni e beffe
Alla dirigenza bianconera piacciono due profili in particolare anche in Serie A, ma vi sono due difficoltà apparentemente insormontabili: costo e disponibilità del club proprietari dei cartellini a cedere a stagione in corso. Si tratta di Teun Koopmeiners e Lazar Samardzic, entrambi pupilli di Giuntoli, che avrebbe volentieri portato a Napoli negli scorsi anni.
Una trattativa che il direttore sportivo della Juventus ha portato avanti, in gran segreto, nelle ultime settimane è quella con il Buducnost Podgorica per Vasilije Adzic. Il Bologna, però, è stato più veloce della Juventus ed è molto vicino ad aggiudicarsi il talento montenegrino per una cifra superiore ai 5 milioni, secondo quanto riportato da Sky Sport.
Profilo
Classe 2006 di enorme prospettiva, Adzic può ricoprire sia il ruolo della mezzala che del trequartista. È stato inserito dal quotidiano inglese The Guardian nella prestigiosa lista dei migliori giovani al mondo.
Sul 17enne erano in pressing anche alcune squadre di Premier League, tra cui il Manchester City, ma Giovanni Sartori ha presentato l’offerta migliore.