In casa Juventus cominciano le manovre in vista della prossima stagione, con il mercato che dovrà essere diverso rispetto all’ultimo.
Il pareggio contro l’Empoli e la vittoria dell’Inter a Firenze ha fatto scivolare la Juve al secondo posto e giocherà il Derby d’Italia da seconda in classifica nonostante i nerazzurri abbiano una gara ancora da giocare.
A Milano servirà ottenere un risultato positivo perché un ko permetterebbe alla squadra di Simone Inzaghi di volare a un potenziale +7 – con una vittoria contro l’Atalanta nel recupero della 21esima giornata.
Max Allegri ha sempre posto l’obiettivo sul ritorno in Champions League e dunque allontanarsi dalla vetta per lui non rappresenterebbe un problema, anche se i tifosi arrivati a questo punto chiedono alla squadra di provarci.
La società continua a lavorare anche sul mercato, per provare a vedere se ci sono occasioni da cogliere per dare qualche alternativa in più al tecnico livornese. Soprattutto nel reparto di centrocampo.
Il ritorno in Champions League permetterebbe al club di avere più possibilità di spendere, anche in relazione a quanto successo la scorsa estate. Cristiano Giuntoli infatti ha principalmente provveduto a sistemare la rosa, tagliando gli esuberi e concludendo un solo acquisto, quello di Timothy Weah.
I grandi obiettivi sono a centrocampo, con il pallino numero uno che si chiama Teun Koopmeiners. L’olandese è valutato dall’Atalanta almeno 40 milioni di euro e dunque servirà uno sforzo per chiudere. L’alternativa è Lazar Samardzic, che costa meno ma è al momento in secondo piano. Ma il serbo non è il solo piano B.
Piano B che tanto B non è, perché Adrien Rabiot è un perno fondamentale nella Juve di Allegri. L’assenza del francese contro l’Empoli si è sentita e il tecnico livornese non può fare a meno di lui. Il suo contratto è ancora in scadenza a giugno e per questo la società sta lavorando.
Come riporta calciomercato.com, il suo rinnovo è una priorità perché ingaggiare un nuovo centrocampista costerebbe decisamente di più considerando sia il cartellino che l’ingaggio. Lo stipendio di Rabiot è senza dubbio alto, ma il ritorno in Champions permetterebbe questo esborso. Dai 7 ai 9 milioni annui, magari aggiungendo anche la fascia da capitano – quando manca Danilo.