Ingaggio dimezzato oppure addio: la Juve ha deciso così | Il calciatore con le spalle al muro
Giuntoli ha messo il calciatore con le spalle al muro: o accetta l’ingaggio dimezzato oppure andrà via da Torino.
La Juventus quest’anno sembra partita con un piglio diverso, e d’altronde, non era mai capitato nelle scorse due stagioni che i bianconeri, dopo dodici giornate di campionato, si trovassero agganciati alla lotta scudetto mettendo insieme delle vittorie convincenti anche dal punto di vista delle prestazioni.
Anzi, lo scorso anno di questi tempi, Massimiliano Allegri è stato molto vicino all’esonero, perché la sconfitta subita con il Monza in quel momento, aveva fortemente depresso l’intero ambiente. In questa stagione invece sembra tornata quella squadra in grado di vincere con il minimo sforzo.
Certo, le critiche sulla proposta di gioco del tecnico toscano non avranno mai fine, perché sicuramente guardare la Juventus di Allegri significherà accettare di osservare una squadra che pensa in primo luogo a difendersi, e solo in un secondo momento ad attaccare.
Ma il calcio è anche una questione di gusti, e di sicuro i tifosi bianconeri sono comunque molto contenti del filotto di vittorie consecutive ottenute in questa prima parte della stagione. Per la Juventus riuscire a vincere lo scudetto sarebbe qualcosa di paragonabile solo al primo vinto durante l’era Conte, che riuscì a dare la spinta propulsiva per far tornare i bianconeri nell’élite del calcio europeo.
La Juventus si trova in una situazione economica difficile
La differenza però è che stavolta ci sono dei problemi economici più importanti con cui confrontarsi, e purtroppo, non è nemmeno detto che la squadra verrà migliorata in modo deciso anche laddove si riuscisse in questa impresa, perché di soldi da spendere ce ne sono pochissimi.
La dirigenza ci sta provando e Giuntoli è arrivato quest’estate proprio per cercare di fare il possibile per mantenere la rosa competitiva senza avere grandi budget a disposizione. Un compito che il nuovo ds bianconero ha già svolto egregiamente per otto anni al Napoli.
Ingaggio dimezzato o niente rinnovo, il calciatore riflette
Ci saranno però dei sacrifici da fare, e non è detto che tutti i calciatori saranno disposti ad accettarli. Rabiot e Chiesa ad esempio potrebbero pretendere per il rinnovo una cifra che le casse del club non possono permettersi e questo dunque li potrebbe anche portare ad andare via da Torino.
Chi invece ha scelto di restare alla Juventus a qualunque costo è il difensore Daniele Rugani, che nella trattativa per il rinnovo, sta accettando di vedersi dimezzato lo stipendio, da 3 milioni di euro all’anno a 1,5 milioni, pur di continuare la sua storia in bianconero. Rugani ci sta riflettendo, ma secondo alcune indiscrezioni, sembra molto vicino ad accettare.