Infortuni Juventus, nuovo problema per Milik
Tra poche ore i bianconeri scendono in campo contro l’RB Lipsia nel match valido per la seconda giornata di Champions League, con l’obiettivo di salire a punteggio pieno. Tra gli infortunati in casa Juventus rimane Arkadiusz Milik, ancora non a disposizione di Thiago Motta.
Una partita importante quella di stasera contro il Lipsia per la Juventus, con i bianconeri che possono dare seguito al successo all’esordio contro il PSV Eindhoven e salire a quota 6 in classifica generale della nuova Champions. Scelte fatte per il tecnico Motta, che oltre agli indisponibili Weah, Adzic e Arthur deve fare ancora a meno di Milik.
Juventus, non c’è pace per Milik: nuovo intervento al ginocchio sinistro per la punta. Non chiara la data di rientro
Una stagione per ora davvero molto complicata e tribolata per il classe 1994, ancora a 0 presenze tra Serie A e Champions a causa dell’infortunio al ginocchio sinistro occorso in estate, e che lo ha tenuto fuori almeno tre mesi. Il giocatore era sulla via del ritorno in campo in queste settimane, ma l’ex Napoli è andato incontro ad un nuovo problema che ne andrà a rallentare il già difficile recupero.
Secondo quanto riportato dal club in una nota ufficiale, in data odierna Milik è stato sottoposto ad un nuovo intervento chirurgico al menisco mediale del ginocchio sinistro. Operazione riuscita, ma che costringerà Milik a restare fuori scena per altro tempo e con tempi di recupero non ancora definiti. Non una notizia di poco conto per la Juventus, che di fatto in rosa non dispone di una vera riserva di Vlahovic in attacco e che sperava col rientro prossimo dell’attaccante polacco di ampiare le sue alternative offensive.
Il comunicato
“Nella giornata di oggi Arkadiusz Milik è stato sottoposto a sutura artroscopica del residuo meniscale mediale del ginocchio sinistro.
L’intervento è stato eseguito presso la clinica Villa Stuart dal prof. Pier Paolo Mariani alla presenza del Responsabile Sanitario del club dott. Luca Stefanini.
I tempi di recupero saranno definiti a seguito dei prossimi controlli clinici“.