Come riportato ieri dal sito Ju29ro.com, risultano indagati per falsa testimonianza Teodosio De Cillis e Manfredi Martino, a seguito della denuncia presentata dall’Avv. Claudio Palazzoni, legale dell’ex arbitro Tiziano Pieri. Sembra non volersi fermare mai, dunque, l’onda di Calciopoli che pare destinata a far parlare ancora per molto tempo. Nello specifico, Manfredi Martino è accusato di aver fornito agli inquirenti informazioni false per non essere coinvolto nello scandalo. Ricordiamo, infatti, che le dichiarazioni di Martino sono state decisive sia per la condanna di Antonio Giraudo e dell’ex arbitro Paolo Dondarini per gli episodi relativi a Juventus-Lazio del 5 dicembre 2004, sia per quella dell’ex arbitro Pieri per la gara Bologna-Juventus.\r\nPer quanto riguarda il De Cillis, invece, l’accusa è da ricercarsi nel suo ruolo di testimone al processo di Napoli, quando dopo le innumerevoli domande nel corso del controesame dell’Avv. Prioreschi e dell’Avv. Trofino – legali di Luciano Moggi – “sull’eventualità che i carabinieri si fossero recati in Svizzera, presso il suo negozio, ad acquisire la documentazione relativa alle schede svizzere dichiarò per ben tre volte, che mai i carabinieri si erano recati nel suo negozio a Chiasso, ma che era stato lui stesso a recarsi a Como per consegnare tutta la documentazione”. Le domande della difesa di Moggi miravano ad accertare la necessità di una rogatoria e dell’inutilizzabilità della suddetta documentazione. Un altro teste, infatti, il maresciallo dei Carabinieri Nardone smentì De Cillis, sostenendo l’esatto contrario.