L’edizione odierna di Tuttosport fa il punto sull’inchiesta Prisma, che riguarda la Juventus, e che ancora non è entrata nel vivo. Tante intercettazioni, interrogatori dati in pasto al popolino con supposizioni da parte di giornalisti più o meno preparati, ma al momento di concreto no c’è nulla. A livello penale, l’udienza preliminare si terrà tra circa tre mesi, più o meno a metà febbraio, a meno che la richiesta della Juve non sia accettata e per competenza il processo sia spostato a Milano, sede della Borsa. In questo caso, la nuova procura dovrebbe avere il tempo di leggere le carte e quindi per l’udienza preliminare si andrebbe oltre l’estate.
Intanto, il quotidiano sportivo torinese, smonta uno dei cavalli di battaglia dell’accusa, ovvero quello relativo al “Libro nero FP”. Letto così si penderebbe ad un faldone pieno di materiale scottante relativo alla gestione di Fabio Paratici, invece altro non è che un normalissimo foglio A4 scritto di proprio pugno da Federico Cherubini tra marzo e aprile 2021. Il dg bianconero ha già spiegato che soleva dividere le plusvalenze tra quelle usate per giovani giocatori ormai in piena maturità e quelli non ancora pronti.