Altra giornata importante nell’ambito dell’inchiesta Prisma. Presso il Tribunale di Torino si è conclusa l’udienza preliminare dopo il rinvio del 27 marzo scorso. Il Gup Marco Picco era chiamato a prendere diverse decisioni su alcuni temi importanti. Come quello della competenza territoriale.
Si è conclusa l’udienza preliminare presso il Tribunale di Torino nell’ambito dell’inchiesta Prisma. Il Gup Marco Picco era chiamato a decidere su diverse questioni, dopo il rinvio decretato lo scorso 27 marzo. Innanzitutto le richieste di costituzione di parte civile, avanzate da Consob, Codacons, movimento consumatori e alcuni piccoli azionisti della Juve. A queste si è aggiunto il fondo libico Lafico, che ha richiesto un risarcimento da 2 milioni di euro.
Tutte queste richieste sono state ammesse dal Giudice Picco. Ma c’è un’importante precisazione. La costituzione a parte civile è stata ammessa al processo ma non contro la Juventus in qualità di persona giuridica – così come la società di revisione Ernst & Young. Dunque, tutte le eventuali richieste di risarcimento danni – qualora venissero provati gli illeciti – verranno fatte rivalere sulle persone fisiche e non sul club bianconero. C’era poi da decidere in merito alla competenza territoriale, il vero fulcro dell’udienza preliminare.
Uno dei punti fondamentali di tutto il processo riguarda la competenza territoriale. Il procedimento è infatti iniziato presso il Tribunale di Torino, ma i legali della Juve hanno chiesto lo spostamento a Milano, visto che i reati contestati si sarebbero consumati nel capoluogo lombardo, sede della Borsa, o a Roma, dove sono ubicati i server di Piazza Affari. Il Gup Picco ha deciso di demandare la questione alla Corte di Cassazione, come previsto dalla nuova legge Cartabia. Dunque, i tempi si allungano e non poco.
La prossima udienza è stata infatti fissata per il 26 ottobre, in cui si riprenderà il processo oppure verrà concluso – se venisse deciso per il trasferimento del procedimento – con l’invio di tutti gli atti alla nuova Procura competente – Milano o Roma, come detto.