“In mente solo una squadra”: Thiago Motta, annuncio inaspettato | Difenderà questa maglia
Svelato il futuro del tecnico italo-brasiliano, che siederà su questa panchina dopo essere stato nel mirino di mezza Serie A.
Il Bologna è tra le sorprese assolute di questo avvio di campionato. Il club rossoblù si trova in piena zona europea dopo gli ultimi grandi risultati ottenuti, e può sognare in grande. Una parte importante del merito del cammino fatto fin qui va data sicuramente a Thiago Motta, che sta permettendo ai suoi ragazzi di esprimersi a livelli altissimi.
L’allenatore è arrivato ai felsinei nel settembre del 2022 per sostituire il compianto Sinisa Mihajlovic. Già nella passata stagione gli emiliani hanno fatto bene, ma quest’anno la squadra sta facendo ancora meglio, e i tifosi sognano un piazzamento importante. E’ proprio per questa ragione che tante società importanti hanno notato quanto di buono sta facendo l’ex centrocampista di Inter e PSG.
Diversi club italiani che potrebbero cambiare allenatore infatti lo seguono da vicino e starebbero pensando a lui per il futuro della panchina. Il suo contratto in scadenza a giugno poi faciliterebbe senza dubbio le cose, anche se il Bologna sta provando a rinnovare l’accordo. Nelle ultime ore però è arrivato un annuncio inaspettato che ha svelato definitivamente il futuro del tecnico.
Ecco dove allenerà Thiago Motta
Alessandro Canovi, famoso procuratore sportivo, di recente è intervenuto ai microfoni di TMW Radio, trattando diversi temi. Tra questi ha parlato di quello riguardante il futuro di Thiago Motta.
Secondo l’agente, nonostante sul giovane allenatore al momento ci siano diversi club importanti di Serie A visto quello che sta facendo, il tecnico non pensa al futuro ed è concentrato solamente sul Bologna. Queste sono sembrate parole di circostanza, ma solo il tempo ci dirà se Motta ha la testa alla sua prossima destinazione o meno.
Le dichiarazioni di Canovi
”Difficile parlare di Thiago Motta, siamo cresciuti insieme. E’ una persona estremamente intelligente. Alla fine il merito va ai ragazzi. A lui riconosco che è una persona estremamente corretta con i suoi calciatori. Sfido chiunque a trovare dichiarazioni negative contro un suo calciatore. E il suo spogliatoio gli riconosce la sua idea di calcio”.
”Lui pensa solo allenamento dopo allenamento, già arrivare a gennaio è troppo. E poi c’è un’altra cosa, siamo solo a novembre ed è concentrato solo sul Bologna. Devi essere credibile col gruppo e lui lo è. Non è un predestinato, sta facendo il suo cammino e non c’è nessun pensiero sul futuro”.