Il papà di McKennie se la prende con Allegri ma poi ritratta: il messaggio
Dopo la sfida del Gewiss Stadium di Bergamo tra Atalanta e Juventus terminata con uno 0-0 che ha lasciato l’amaro in bocca da ambo le parti. I padroni di casa hanno sprecato tanto e non sono riusciti ad finalizzare le tante occasioni create e portare a casa i tre punti. I bianconeri invece fanno di tutto per non perdere per tenere il risultato sullo zero a zero. Una partita che non ha soddisfatto nessuna delle due tifoseria soprattutto quella bianconera.
Al centro delle critiche ci è finito nuovamente Massimiliano Allegri, colpevole di aver gestito una gara per il pareggio e non per provare a vincerla. Tra i critici dell’allenatore livornese è figurato anche John McKennie, padre di Weston, che in mattinata ha pubblicato su X un messaggio in cui consigliava il tecnico sulla posizione in campo del figlio e di Weah. “Metti McKennie a centrocampo! Weah sull’ala! Hanno dimostrato di giocare bene insieme nelle loro posizioni prospettiche!“.
I have my own opinions, but would never wish anyone to be fired! At the end of the day the coach has a plan. We don’t have to like it! I am also a fan, but he’s the COACH! Lets not take my words out of context!
— john mckennie (@airborne69) October 2, 2023
Il papà di McKennie ora ritratta: “Era solo la mia opinione, non voglio che nessuno venga licenziato”
A poche ore di distanza dal primo messaggio, con cui il papà di Weston McKennie si accaniva contro l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, ci ha tenuto a chiarire la sua esternazione. Il papà del centrocampista bianconero aveva criticato la scelta di Allegri di schierare il figlio come esterno di centrocampo e non come centrocampista centrale, lasciando Weah in panchina quando invece avrebbe dovuto fare lui l’esterno giocando insieme a McKennie. Tuttavia John McKennie ha deciso di ritrattare e di fare chiarezza riguardo il suo commento sul tecnico livornese e ha deciso di affidarsi nuovamente alla piattaforma social. “Ho le mie opinioni, ma non vorrei mai che qualcuno venga licenziato! Alla fine della giornata l’allenatore ha un piano. Non ci deve piacere! Io sono anche un tifoso, ma lui è il COACH! Non prendiamo le mie parole fuori dal contesto!“.