“Noi guardiamo partita dopo partita andiamo a Cagliari, è una trasferta difficile. Cercheremo in tutti i modi di continuare la striscia positiva e prendere tre punti”, ha detto il centrocampista della Juventus.
\r\nLa svolta della stagione fin qui da record, è stata chiaramente la scoppola di Firenze:\r\n
“Prima di Firenze e prima del tracollo si era vista una buona Juve che voleva accelerare e superare il momento. Il black out di Firenze ci ha fatto pensare e da lì sono arrivate le dieci vittorie consecutuve, penso meritate. Vincere non è normalità, ci vuole la voglia. Per vincere ci vogliono sacrifici, voglia di portare a casa il risultato e ci contraddistingue come squadra. Non siamo sempre più forti degli altri no, vincere aiuta a vincere e dà consapevolezza dei mezzi. Abbiamo vinto gli ultimi campionati, la nostra autostima è aumentata, ne abbiamo tanta e i risultati si vedono in campo”.
\r\nTra i protagonisti di questa prima parte della stagione, manco a dirlo, il tecnico, Antonio Conte e la stella Paul Pogba:\r\n
“Conte ti dà molto ma vuole molto; ha riportato lo spirito vincente alla Juve, un’organizzazione importante; c’è tanto merito suo nei nostri risultati. Pogba può diventare uno dei migliori al Mondo: ha fisico tecnica, sta facendo molto anche se è giovane” .
\r\nIl neo rimane l’eliminazione dalla Champions League…\r\n
“Abbiamo sbagliato le prime due partite – ammette Pirlo – e compromesso subito la nostra qualificazione, poi pian piano siamo andati meglio e nella ultima gara e’ successo quello quello che non doveva succedere. Ora abbiamo voltato pagina, ci siamo concentrati sul campionato, meglio non pensarci. La Champions e’ sempre la Champions, però dobbiamo soffermarci sugli altri obiettivi”.
\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati