Il caso Acerbi non finisce qui: esonerato l’allenatore | Ha pagato lui per tutti: l’insulto razzista era chiaro ed evidente
Quello che sta succedendo nelle ultime ore ha dell’incredibile. Il licenziamento era l’unica strada percorribile.
Una delle querelle che maggiormente ha incendiato le ultime settimane nel mondo del calcio italiano è stata l’ipotetica squalifica di Francesco Acerbi nel diverbio con Juan Jesus. Nel match di campionato di alcune giornate fa, in cui Inter e Napoli si sono ritrovati a pareggiare per 1-1, vi è stato uno scontro in campo tra il difensore degli interisti e quello dei partenopei.
Inizialmente aveva lasciato presagire ad una squalifica importante del centrale dei lombardi. Ciò, senza nemmeno poche polemiche e discussioni, si è risolto con l’assoluzione totale di Acerbi che non sarebbe quindi stato accusato di aver detto delle parole di matrice razzista nei confronti del difensore del Napoli.
Ciò non ha fatto altro che alimentare una vera e propria polemica sollevando un polverone, in quanto diversi sono stati gli striscioni che i tifosi del Napoli hanno posizionato in alcune zone nel cuore della città a difesa della tutela del proprio calciatore.
La giustizia sportiva, però, si è pronunciata in questo modo, non ritenendo quindi le eventuali parole di Francesco Acerbi di carattere di questo genere di offese. Ora, però, c’è da capire se i due avranno modo poi di chiarirsi un giorno dal vivo, mettendo fine anche a tutte queste polemiche.
Esonerato subito
Ciò non ha fatto altro che spostare tutta l’attenzione dei tifosi e degli appassionati di calcio dal campo di gioco ai campi legali. Quando gli animi si accendono in campo, sia per un fallo non fischiato o per un risultato non soddisfacente, non dovrebbe mai confluire con una situazione simile e pertanto a pagarne le spese sono sempre terze persone.
In questo caso, sulla scia e l’ondata di quanto accaduto tra i due difensori di Serie A, un allenatore ci ha lasciato letteralmente le penne per utilizzare un mio eufemismo, in quanto è stato esonerato in sana pianta dopo le ultime vicende poco positive.
Andrea Congiu sollevato dall’incarico
La società Cus Cagliari di Calcio a 5 ha sollevato dall’incarico il suo allenatore Andrea Congiu, secondo quanto riportato da Ansa, queste sono le dichiarazioni societarie in merito alla vicenda: “in seguito al suo gravissimo comportamento durante un incontro di futsal a Villacidro, nel corso del quale rivolgeva ripetutamente pesanti insulti di stampo razzista all’indirizzo di un giocatore della Villacidrese Calcio, Sergio Rocha”.
Da questa situazione si spera che ciò venga sempre più sensibilizzato e si finisca con questi insulti e comportamenti che di sportivo e umano non hanno un bel nulla.