Il calcio perde un’altra stella, la sua carriera finisce qui | L’ultimo saluto è strappalacrime
A soli 32 anni il campione ha detto basta: appende le scarpette al chiodo. Uno dei migliori giocatori della storia della Premier League.
Non dev’essere una decisione semplice ritirarsi dal mondo del calcio giocato. Per un ragazzo che ha trascorso tutta la sua vita a fare una sola cosa, non è facile immaginare cosa possa esserci dopo. Una cosa è certa: la fase migliore della tua vita è ormai andata. Soprattutto se sei stato un giocatore di caratura internazionale ed hai avuto la bravura/fortuna di far esplodere di gioia centinaia di migliaia di tifosi in tutto il mondo.
Quando personaggi iconici, che hanno scritto la storia di questo sport, decidono di appendere le scarpette al chiodo, è un duro colpo per tutti. In Italia, ad esempio, negli ultimi mesi due dei giocatori più forti della storia del nostro campionato – e non solo – hanno smesso: Zlatan Ibrahimovic e Gianluigi Buffon.
Avrebbero potuto lasciare anni fa, ma la passione e la voglia di continuare a mettersi in gioco l’hanno spuntata sull’avanzare dell’età. Lo svedese, che sembrava fosse vicino al ritiro già ai tempi dei Los Angeles Galaxy, ha avuto il tempo di godersi un altro scudetto con la maglia del Milan, e forse anche quello più soddisfacente.
Il numero uno dei numeri uno, invece, dopo aver lasciato la Juventus nell’estate 2021, avrebbe potuto accettare l’offerta ricchissima di un qualunque club straniero. No, ha deciso di tornare dove tutto era iniziato per lui, a Parma, scendendo di categoria per la seconda volta in carriera.
Il corpo ha detto basta
Nelle ultime ore un grande campione ha deciso di smettere, Eden Hazard. A soli 32 anni il trequartista belga ha deciso di dire addio al rettangolo verde, dopo le ultime stagioni difficili trascorse al Real Madrid.
A comunicarlo è stato lui stesso attraverso un post sui propri canali social: «Devi saperti ascoltare e dire basta al momento giusto. Dopo 16 anni e più di 700 partite disputate, ho deciso di terminare la mia carriera da calciatore professionista».
Che carriera!
Hazard è stato uno dei giocatori più incredibili visti su un campo di calcio negli ultimi quindici anni. Straordinario dribblatore, finissimo assistman e letale sotto porta, il belga ha giocato per Lille, Chelsea e Real Madrid, anche se con la maglia dei blancos non è mai riuscito a replicare le gesta ammirate in Ligue 1 e Premier League.
Leader dei mastini di Rudi Garcia, ha guidato a soli 20 anni il club francese alla vittoria del campionato per la prima volta dopo 57 anni. Voluto fortemente Abramovich, è a Stamford Bridge si è fatto conoscere al pubblico internazionale. 110 reti e 92 assist in 352 presenze con la maglia dei blues (un contributo al gol ogni 133 minuti), per entrare nel cuore dei tifosi e diventare uno dei migliori giocatori della storia della Premier League.