“Pessotto simulatore. Si è buttato o era rigore”. Anche ieri sera (appare ormai da qualche anno al Dall’Ara e in altri stadi d’Italia) abbiamo assistito durante Bologna-Juventus alle’ennesima becera esposizione di uno striscione che definire offensivo è fare un complimento. Apparso solo per pochi minuti, lo stupido stendardo faceva riferimento al tentativo di suicidio dell’attuale dirigente bianconero Gianluca Pessotto avvenuto il 27 giugno 2006, quando si gettò dal tetto della sede bianconera. La redazione di Juvemania si accoda alle dichiarazioni del tecnico della Juventus Antonio Conte, che ha fine gara ha dichiarato: “Non c’è niente da commentare. A volte nel calcio succedono cose incommentabili. Lasciamo stare”.