Mauro Icardi alla Juventus a partire da luglio 2018? Dopo l’indiscrezione lanciata nei giorni scorsi, le voci si susseguono anche perché il centravanti argentino sembra essere ancora lontano dal ritocco dell’ingaggio con l’Inter. Si tratta di un affare molto difficile, del quale stanno parlando in tanti e spesso senza tenere conto di alcuni fattori importanti, come la clausola rescissoria da 110 milioni di euro che vale solo per l’estero e quindi non è esercitabile da parte della dirigenza bianconera. Inoltre, c’è da fare i conti con la posizione del club nerazzurro, che sarebbe particolarmente rigida. Se il presidente Erick Thohir non ricopre quella carica solo a livello nominale, la sua richiesta è addirittura di “400 milioni”.
Una boutade, ma di sicuro meno della cifra necessaria per il pagamento della clausola, l’argentino non si muoverà nemmeno in Italia. Ci ha provato inutilmente lo scorso anno il Napoli, figurarsi quanto sarebbe difficile un trasferimento alla Juventus, quando in passato è stato bloccato lo scambio tra due elementi tutt’altro che “top”, il celeberrimo Guarin-Vucinic. Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, non è chiaro quale dei due club abbia avviato per primo la discussione, ma da Torino sarebbe partita una proposta da 50 milioni più il cartellino di Gonzalo Higuain, pagato 90 dai bianconeri due estati fa e ora valutato circa 60.
Ovviamente, chiunque si assume le responsabilità delle proprie fonti, ma è un’ipotesi alla quale francamente crediamo poco. Icardi alla Juve scatenerebbe una rivoluzione, il Pipita farebbe il percorso inverso così a cuor leggero e senza alcuno scossone in entrambe le tifoserie? Higuain piace molto soprattutto al Chelsea, è fuori di dubbio, e tra un trasferimento a Milano e quello a Londra, preferirebbe indubbiamente la seconda ipotesi, poiché gli consentirebbe anche di ritrovare il suo mentore Sarri. Se, poi, ai soldi incassati dai Blues la Juventus provasse realmente ad aggiungere un proprio tesoretto per provare a prendere Icardi sarebbe un altro paio di maniche. Al momento, se dovessimo dare una percentuale per il passaggio in bianconero di Maurito, non saremmo oltre il 30%.