Non è calciomercato se il nome di Icardi non viene accostato alla Juve. L’argentino è reduce dall’ottima annata con il Galatasaray ed è tornato al PSG, a cui è legato fino al 2024. E i bianconeri ci pensano.
Il mercato della Juve è entrato nella fase operativa. Dopo giorni di riflessione, i bianconeri sono pronti ad affondare i primi colpi una volta accertata la conferma di Max Allegri sulla panchina. In attesa dell’arrivo di Cristiano Giuntoli, se arriverà, è Giovanni Manna a occuparsi dei trasferimenti. Dopo l’ottima cessione di Dejan Kulusevski al Tottenham per 30 milioni di euro, il direttore sportivo dovrà occuparsi degli addii dolorosi. Il principale indiziato è Dusan Vlahovic, che lascerebbe un buco al centro dell’attacco della Juve. E come sostituto si torna a parlare di un vecchio pallino.
Come ogni sessione di mercato che si rispetti, il nome di Mauro Icardi viene accostato alla Juve. L’argentino è reduce dall’ottima esperienza al Galatasaray, dove ha trascinato i suoi al titolo con 22 gol in 24 partite di campionato – più uno in due gare di coppa nazionale. Ora Maurito tornerà al Paris Saint-Germain, legato da un contratto fino al 30 giugno 2024. I turchi vorrebbero riscattarlo, ma l’ipotesi bianconera intriga l’attaccante ex Inter rilanciato dalla parentesi giallorossa.
Secondo quanto riporta Il Giornale, i contatti fra le parti sono già stati avviati. Il PSG lo valuta almeno 15 milioni, anche se trattabili perché a un anno dalla scadenza e completamente fuori dal progetto. L’ostacolo più grande è l’ingaggio, perché Icardi guadagna 7 milioni netti più bonus. Se si trovasse un punto di incontro, con la moglie agente Wanda Nara ad abbassare le pretese, l’affare potrebbe decollare. Anche se il tutto è legato all’uscita di Vlahovic.