A due mesi dal ritiro ufficiale Pavel Nedved riappare in pubblico ed esprime dubbi sul suo futuro. I contatti con Ferrara e l’establishment bianconero sono costanti, ma da qualche giorno il ceko ha ricominciato a correre e ad allenarsi con una squadra dilettantistica del suo Paese. Stare due mesi senza corsa è stata davvero una brutta esperienza per il guerriero che, a questo punto, è sempre più convinto a tentare, almeno per un anno, l’avventura americana.\r\n“Avevo bisogno di una vacanza ma adesso, dopo due mesi, comincio a essere spaventato del futuro senza calcio. Mi sto allenando con lo Skalma, un club amatoriale. E’ impossibile non pensare al calcio per me. Il futuro? A me e alla mia famiglia piacerebbe un’esperienza in America”\r\n“La Juve? Ora c’è Ferrara: ha provato a convincermi a tornare, mi ha detto che si aspetta di vedermi a Torino il 20 agosto”.\r\nA chi gli chiede se, una volta alenato possa anche tornare in nazionale, Pavel risponde: “Ho parlato con Ivan Hasek e gli ho promesso che farò un pensiero. Prima però dovrò cominciare a giocare da qualche parte”