Hola Pep, ¿cómo estás? | Thiago Motta chiama Guardiola: chiesto in prestito il crack del futuro
Thiago Motta sta già costruendo la sua Juventus e ha chiamato Guardiola: vuole a tutti i costi un suo calciatore, lo considera il crack del futuro.
Un po di mesi fa, ospite della trasmissione Bobo Tv Gianluigi Buffon aveva dichiarato di aver davvero compreso quanto poco a volte i tifosi della nazionale italiana capissro di calcio, dopo le feroci critiche che avevano riservato a Thiago Motta, accusato di essere una figura troppo statica in campo, di correre poco e non incidere mai sulla partita.
Critiche che per l’ex numero uno della nazionale rasentavano la follia, in quanto Buffon sosteneva come in quel momento Thiago Motta fosse il centrocampista più forte del mondo nel controllo dello spazio. Ma d’altronde, l’italiano è sempre stato un calciatore controverso, quantomeno per i media italiani, e anche in questa sua carriera da allenatore lo ha subito dimostrato.
Basti solo pensare all’intervista che diventò virale sul web in cui raccontava del suo utopistico modulo, il 2-7.2, che scatenò l’ilarità di internet, e persino tra gli addetti ai lavori.
In realtà, in quel momento Motta stava semplicemente cercando di spiegare quanto ormai i moduli fossero relativi nel calcio moderno, ma come gli era accaduto già da calciatore, questo non è bastato per non farlo diventare un figura controversa agli occhi dei media anche in questo suo nuovo ruolo.
La consacrazione di Thiago Motta
Per fortuna, poi esiste il campo, e il tecnico italiano ha dimostrato anche prima del Bologna, di essere un allenatore vero, in grado di far assorbire i suoi principi di gioco alla squadra e fasri seguire.
E quest’anno si è definitivamente consacrato anche all’estero, grazie all’incredibile cavalcata con cui ha portato il suo Bologna a conquistare una storica qualificazione in Champions League. Per Motta, grazie a questo risultato, si sono aperte le porte della Continassa, e sembra ormai questione di giorni prima che venga nominato come nuovo allenatore della Juventus.
Motta vuole il pupillo di Guardiola al City
E Motta sta iniziando già con Giuntoli a costruire la squadra con cui affrontare la prossima stagione. L’arrivo di Calafiori, che grazie a lui quest’anno si è imposto come uno dei migliori difensori del campionato, sembra ormai scontato, così come quello di Di Gregorio, un portiere molto bravo coi piedi, aspetto fondamentale nel gioco di Thiago Motta.
Ma non solo, perché sembra che il tecnico abbia anche chiesto al ds bianconero di tentare l’assalto per giovane terzino destro che ha stregato Guardiola. Mota infatti vorrebbe fortemente il calciatore del Manchester City Kaborè, e ha chiesto a Giuntoli di fare un tentativo per lui, considerato che il terzino non ha ancora rinnovato il suo contratto con i Citizen.