Parto subito con un titolo provocante e mi espongo alla battuta altrui anzi la anticipo. Ho visto davvero un’altra partita e sono convinto di aver visto quella giusta. Partiamo dalla ”fantasmagorica” Atalanta. Oggi l’Atalanta è una bella realtà, non è più una provinciale è una squadra da rispettare. Non solo si è confermata in campionato e rischia seriamente di arrivare seconda, ma ha fatto anche strada in Champions complice qualche sorteggio fortunato, ma con pieno merito. Al netto di questo, l’Atalanta è da intendersi come una diretta concorrente che è arrivata a Torino sperando di vincere e riaprire se possibile il campionato. Nulla di diverso dal Napoli di Sarri, o dalla Roma di Garcia, o al Milan di Allegri, per fare un esempio di degne avversarie del passato che giocavano contro di noi alla pari. Una squadra appunto che contro la Juve se la gioca senza timore di sorta. Al netto di questo, l’Atalanta è esattamente come me l’aspettavo.
Ora, l’Atalanta ha dominato la Juventus e meritava di vincere? Direi sulla prima no assolutamente, l’Atalanta ha dominato per lunghi tratti del primo tempo, ma nel secondo tempo ha subito e anche parecchio la Juventus. Sul meritare, invece, ognuno faccia come creda ma secondo me quando una squadra vince merita davvero, se non vince è sempre perchè qualche cosa ha sbagliato vale per loro vale per quando perdiamo noi. Un’altra domanda è se l’Atalanta è stata penalizzata dall’arbitraggio e la risposta è assolutamente no. Al secondo minuto Toloj poteva esser espulso per un entrata a forbice su Dybala appena fuori area, non è stato neppure ammonito. Sul primo gol c’è un netto fallo a centrocampo su Dybala non rilevato nemmeno dal Var, ricordo che in un Atalanta-Juventus di qualche anno fa fu annullato dal Var un gol buono alla Juventus per un fallo precedente di Lichtsteiner su Gomez avvenuto molti secondi prima.
I rigori della Juve ci sono? Beh secondo il meodo di oggi ci sono entrambi come ci sono stati quelli per il Torino e per il MIlan. A mio parere non è rigore nessuno di questi 4, ma il mio parere non è il regolamento. Anche su questi rigori l’Atalanta ha avuto il vantaggio di non avere nessuno dei due giocatori ammoniti, cosa accaduta invece a De Ligt con il Toro e Bonucci con il Milan e ricordo che l’ammonizione di De Ligt fece scattare la squalifica per la partita dopo. Oggi si vogliono cambiare le regole, ma fino a quando questi rigori erano dati contro la Juve le regole andavano bene a tutti anzi erano santificate. Cito ancora la classifica dei rigori a favore e contro: Juventus 12 – 10, Lazio 15 – 6, Atalanta 9 – 6, Inter 10 – 4, Napoli 3 – 5, Roma 9 – 9, Milan 7 – 7. Mi pare evidente come i due dati che diciamo sono più sospetti siano i soli 3 rigori per il Napoli, ma addirittura i 10 contro della Juventus che da prima in classifica ha quasi il doppio dei rigori rispetto a tutte le sue concorrenti.
Ma torniamo alla partita. Sul piano dei tiri la Juve ha tirato di più in porta 5 volte contro le sole 2 dell’Atalanta che ha avuto il merito di fare due tiri e due gol. Gollini ha dovuto fare almeno un intervento importante, quello su Ronaldo, mentre Szczesny non ha effettuato nessuna parata. L’Atalanta ha chiuso il primo tempo con il 72% di possesso palla contro il 28 della Juve facendo in ogni caso un solo tiro in porta. Il dato finale sul possesso palla però dice 47% Juventus 53% Atalanta. Ora la matematica come noto non è un opinione quindi per riportare questo dato dal 72 al 53 e dal 28 al 47 significa che il possesso palla relativo al secondo tempo è stato per lo meno oltre il 60% in favore della Juventus, altrimenti non si spiegherebbe un così importante recupero. La Juve è stata fortunata sì ad avere due rigori e forse non l’avrebbe raddrizzata senza, tuttavia il secondo gol dell’Atalanta è venuto su un clamoroso errore di disimpegno nostro, quando la Juve era in pieno controllo della partita ed anzi aveva appena sfiorato il vantaggio con Ronaldo.
Sono quasi sicuro che se la Juve avesse fatto il 2-1 prima del gol di Malinovskyi avrebbe probabilmente vinto la partita. A volte il calcio è episodico e l’inerzia di una partita cambia da una parte o dall’altra per un’inezia e si è visto clamorosamente contro il MIlan. Alla fine della fiera la Juve ha trovato un pareggio secondo me meritato, faticando contro un avversario difficile, che però è la seconda volta che con noi cade alla distanza. Anche all’andata l’Atalanta dopo un primo tempo importante ed esser andata sull’1-0 e aver anche sbagliato un rigore poi era crollata nel finale e la Juventus era riuscita a imporsi per 1-3. Saranno entrambi un caso.