Nicola Higuain, fratello-agente di Gonzalo, centravanti della Juventus, ha rilasciato oggi un’intervista a ‘Tuttosport’. Attualmente il ‘Pipita’ è a Vinovo perché per l’ennesima volta Sampaoli non lo ha convocato per le partite con la nazionale argentina. Probabilmente, paga anche un avvio di campionato non proprio esaltante, ma c’è un motivo serio che sta dietro a quanto accaduto.
“L’inizio di campionato non è stato all’altezza della sua qualità e tutto il mondo lo ha criticato. Era pensieroso per la mamma che non stava bene – rivela Nicola – . I calciatori non sono robot: chi può mettere in dubbio la carriera di mio fratello? È in Europa da undici anni, ha sempre segnato tanto: soltanto lui e Ibrahimovic hanno raggiunto quota 100 gol in due dei campionati top. Vi assicuro che è forte mentalmente, fisicamente e lavorerà fino alla fine con l’obiettivo di portare alla Juventus scudetto, Coppa Italia e Champions”.
Da qualche settimana, del resto, si è visto un notevole cambiamento, sia a livello atletico, sia di mentalità. Higuain lotta su ogni pallone e aiuta anche la squadra nei momenti di difficoltà. Da semplice bomber, si sta trasformando in trascinatore di questa Juve.
“La mentalità Juve ti contagia: quando metti piedi lì sai che devi solo vincere – continua il fratello-agente del Pipita – . I gol li aveva segnati anche prima, ma la Juve ti aiuta a crescere: il club ha una organizzazione pazzesca. Parliamo di un attaccante che ha segnato quasi 300 gol, qualcuno sarà stato anche decisivo, che dite? Lo scorso anno ha segnato 2 reti al Monaco in semifinale di Champions, determinanti per andare a Cardiff. In carriera ha segnato al Milan, all’Inter, alla Roma, alla Juventus, al Napoli, al Barcellona e possiede il record di reti della storia della Serie A”.
Dopo essere stato già vicino ai bianconeri diversi anni fa, quando il Real Madrid lo vendette invece al Napoli, nell’estate del 2016 c’è stato l’affare roboante da 90 milioni. Per Higuain è stato uno scatto in avanti a livello di carriera e se non succederanno “catastrofi”, l’argentino vorrebbe addirittura chiudere la carriera alla Juventus. A Torino sta da dio, la città è serena e c’è una società che funziona come un orologio svizzero. Il meglio che ogni giocatore possa chiedere.
“La prima immagine che mi viene in mente è quella di Gonzalo che firma il contratto, mi prende in braccio e mi butta in aria facendomi i complimenti. Era stracontento. Potrebbe finire la carriera alla Juve – conclude Nicola Higuain – . Ha ancora 3 anni e mezzo di contratto. Ed è felice”.