Higuain a Torino non prima di domenica, il papà: “Ridicolo chi lo critica”

Inizialmente atteso tra venerdì e sabato, Higuain non sarà in Italia prima di domenica-lunedì, intanto il papà lo difende dalle critiche

Gonzalo Higuain sarà l’ultimo tesserato della Juventus a rientrare a Torino. Lo conferma la Gazzetta dello Sport, secondo cui il numero 21 bianconero tra fuso orario e scali sbarcherà in Italia tra domenica 10 e lunedì 11 maggio. Nei giorni scorsi si era parlato di un rientro del Pipita tra venerdì e sabato, ma pare che il calciatore abbia deciso di sfruttare qualche altro giorno assieme alla famiglia, in particolar modo alla madre gravemente ammalata. Dovendo rispettare un isolamento di 14 giorni (a meno che non sia consentito un doppio tampone, negativo), Higuain si rimetterà al lavoro tra il 24 e il 25 maggio, con una settimana di ritardo rispetto ai compagni, che inizieranno gli allenamenti di gruppo il 18.

Con ogni probabilità l’argentino chiuderà la stagione alla Juve, ma poi dirà addio poiché il rapporto sembra essere ormai compromesso. Si spiegherebbe così l’accelerata da parte di Fabio Paratici per Milik del Napoli, anche se il papà di Higuain, Jorge, continua a smentire il ritorno al River Plate: “Non è ancora il momento – le parole rilasciate a TNT Sports -. Ha ancora un anno di contratto con la Juve e lo vuole rispettare. Non voglio neanche parlarne adesso perché per il momento si tratta soltanto di una fantasia. Il calciomercato europeo è troppo diverso da quello argentino ed un calciatore come mio figlio non può tornare per il momento al River”.

Papà Higuain: “Chi critica è povera gente”

Poi, il Pipa ha rispedito al mittente le critiche che continuano ad arrivare al figlio soprattutto dai social network: “Ci sono giocatori che sono molto criticati, credo che certa gente sia stupida. Passano l’intera giornata ad attaccare e creare meme. Non si sa chi siano – aggiunge – chi attacca in rete è così codardo che si rende ridicolo. È povera gente che perde tempo”.